Sant’Anna, via ai lavori per aumentare i posti letto della terapia intensiva neonatale: fine entro l’estate

26 febbraio 2024 | 17:28
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Sant’Anna, via ai lavori per aumentare i posti letto della terapia intensiva neonatale: fine entro l’estate

Cantiere iniziato, è finanziato dalla Regione. Aumentano i posti, l’ospedale di San Fermo punto di riferimento dell’intera provincia.

Concluse le fasi di preparazione e allestimento del cantiere e l’approvvigionamento dei materiali, all’ospedale Sant’Anna sono partiti i lavori nella Terapia Intensiva Neonatale. L’intervento è fatto per aumentare la dotazione dei posti letto, da 6 a 8 quelli per la terapia intensiva neonatale e da 9 a 12 quelli per la terapia sub-intensiva neonatale, ossia l’area dove vengono trasferiti i neonati dopo un ricovero in terapia intensiva. Solo per la parte edile, l’investimento, finanziato da Regione Lombardia, ammonta a 420mila euro; quello per la parte tecnologica a 800 mila euro. Il cantiere si concluderà entro l’estate.

Gli spazi dove gli operai stanno lavorando sono stati tutti compartimentati e sigillati in modo da consentire che la nostra attività prosegua regolarmente” osserva il direttore della Terapia intensiva neonatale Mario Barbarini. A seguito della riorganizzazione della rete regionale per l’assistenza materno-infantile deliberata nel 2019, Asst Lariana, con il presidio ospedaliero Sant’Anna, è stata individuata a livello provinciale come Centro di medicina materno fetale (MMF) e come Centro di terapia intensiva neonatale (Tin). L’ospedale Sant’Anna, infatti, è una struttura sede di Dipartimento di emergenza-accettazione (Dea) di secondo livello, con disponibilità di risorse multispecialistiche e di tecnologie necessarie per un’assistenza ad elevata complessità.

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