“Luchino prima di Visconti”, Valli e Beschi inaugurano la rassegna a Villa Erba

Venerdì 1 marzo primo appuntamento della rassegna, legata alla mostra “Firmato Luchino” allestita a Villa Bernasconi
Venerdì 1 marzo 2024, alle ore 21, a Villa Erba, il concerto Note segrete. Inediti musicali e non solo, tenuto dai Maestri Federica Valli al pianoforte, e Paolo Beschi al violoncello, inaugurerà la rassegna di eventi intitolata Luchino prima di Visconti, organizzata dal Comune di Cernobbio e incentrata sulla mostra organizzata dal Comune di Cernobbio a Villa Bernasconi Firmato Luchino. Le lettere ritrovate di Luchino Visconti al Maestro Lorenzo de Paolis.

I MaestriValli e Beschi, già docenti al Conservatorio di Como e rinomati concertisti a livello internazionale, hanno messo a punto per l’occasione un programma originale che, partendo da alcune partiturecomposte da Lorenzo de Paolis, inedite e in prima esecuzione, accompagnerà il pubblico in un percorso musicale cameristico e romantico caratterizzato da brani di Robert Schumann, Gustav Mahler e Richard Strauss, secondo una poetica cara al periodo di giovinezza di Luchino Visconti e che segnerà la sua formazione culturale e le future scelte artistiche come regista. Durante il concerto, verranno inoltre sveltati al pubblico alcuni momenti inediti della fanciullezza di Luchino Visconti legati alle sue lezioni di violoncello, che spesso si tenevano proprio a Villa Erba.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria cliccando qui
Dal 25 febbraio al 3 novembre 2024, il Comune di Cernobbio propone lamostra, inseritanel format Le 4 Stagioni di Villa Erba e intitolata Firmato Luchino. Le lettere ritrovate di Luchino Visconti al Maestro Lorenzo de Paolis, un progetto culturale, ideato e curato da Claudia Taibez con la collaborazione di Umberto de Paolis e Marco Marchetti, che prevede la realizzazione di una rassegna incentrata sull’esposizione nel museo di Villa Bernasconi della collezione epistolare di cartoline e lettere completamente inedite – recentemente ritrovate e custodite dal pronipote Umberto de Paolis – indirizzate da Luchino Visconti, il Conte Giuseppe Visconti di Modrone e Carla Erba a Lorenzo de Paolis, maestro di violoncello di Luchino tra il 1917 e il 1924. La corrispondenza, che copre un arco temporale che va dal 1917 al 1965, descrive scambi affettuosi e momenti di quotidianità e permette di approfondire aspetti inediti e poco conosciuti dell’esperienza di vita e formativa di Luchino prima che diventasse il celebre regista a tutti noto.
All’esposizione farà da corollario una rassegna di eventi, tra le due ville cernobbiesi – Villa Erba e Villa Bernasconi – con appuntamenti gratuiti destinati a un pubblico ampio di esperti e appassionati di arte, cinema, musica e moda, che ripercorreranno la storia e la formazione artistica e musicale di Luchino Visconti in chiave nuova e inedita.
Una serie di attività creative ideate da Cristina Quadrio di Fata Morgana per Villa Bernasconi prenderà spunto dalla mostra per guidare i più piccoli alla scoperta del mondo della corrispondenza e delle cartoline. Il laboratorio per le scuole e le famiglie Con tanti baci, cartoline da Villa Bernasconi porterà alla realizzazione di una cartolina disegnata con carta e colori raffigurante un angolo o un particolare di Villa Bernasconi, da inviare dopo avere trovato parole care, sincere ed esclusive per il destinatario, concludendo naturalmente con la propria firma.
In programma anche una serata estiva di cinema all’aperto per la proiezione del capolavoro “La caduta degli dei” e, infine, in occasione del finissage della mostra, il 3 novembre 2024, della conferenza Luchino Visconti: Villa Erba, il Cinema e la Moda. Dalle corse dei cavalli all’incontro con Coco Chanela cura del designer Fulvio Alvisi.