“Vicino ai comaschi per parlare con loro e dare sempre più sicurezza”: ecco il nuovo Questore Calì
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Il numero uno della Questura ha incontrato stamane la stampa: prima anche l’incontro con le istituzioni. Arriva dalla Squadra Mobile di Milano, una carriera importante in giro per l’Italia
Arriva dalla Squadra mobile di Milano dove ha svolto importanti operazioni in questi anni: alcune hanno toccato da vicino anche il comasco. Marco Calì si è presentato stamane nella sala conferenze della Questura di Como. E’ lui il nuovo numero uno della polizia, nominato Questore al posto di Leonardo Biagioli, destinato ad altro incarico. Il primo incontro è avvenuto con le istituzioni (tra cui sindaco e amministratori cittadini), poi la stampa. E si è presentato così (video sopra): grande attenzione a territorio e cittadini con le loro esigenze e richieste.
Calì, come detto, conosce abbastanza bene il comasco visto che in questi anni ha lavorato spesso a stretto contatto con i colleghi di Como. Da stamane per lui nuovo ruolo e compito: lo hanno accolto i dirigenti (foto qui sopra) della Questura tra cui il primo dirigente Paola Capozzi. Tra i punti operativi che ha affrontato il problema stadio ed ordine pubblico:”Bene se il Como andrà in serie A, ci auguriamo che i suoi tifosi siano all’altezza di questo traguardo”
Marco Calì, 54 anni, è nato a Napoli dove si è laureato nel 1993 presso la Facoltà di Giurisprudenza. Nel ’95 ha superato gli esami di Stato per l’abilitazione alla professione forense e nello stesso anno si è aggiudicato il concorso per vice commissario della polizia di Stato. Da qui una serie di incarichi, ha girato diverse città: da Vicenza a Padova, da Trieste a Genova (dirigente squadra mobile). Dalla Liguria a Milano con lo stesso incarico (dal 2019 ad oggi).
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