Tutti i colori delle maglie lombarde esposti al Ghisallo

Numerose le iniziative proposte dal Museo del Ghisallo per la sua stagione 2024: ad aprirla la grande mostra “C’era una volta una maglia”
Sono numerose le iniziative proposte dal Museo del Ghisallo di Magreglio nel corso del 2024: eventi, incontri cicloletterari, incontri con i campioni, musica e cultura per un anno di Ghisallo sempre più emozionante e coinvolgente anche dal punto di vista turistico e ambientale.
Ad aprire la stagione sarà la grande mostra “C’era una volta una maglia”, che verrà inaugurata sabato 9 marzo alle ore 16, e che durerà fino a domenica 7 aprile. Attraverso gli iconici colori di oltre 150 maglie, forse la più grande collettiva di maglie da ciclismo di sempre presentate all’interno del museo, verranno raccontate le squadre dilettantistiche della Lombardia. Sono i colori di 167 società, alcune presenti con maglie di epoche diverse, di cui 62 non sono più attive.
Un impressionante macchia di colori e di sogni, curata e promossa da Graziano Pellizzoni, sarà allestita nella sala espositiva del museo dedicata alle mostre temporanee. La mostra racconterà quanta passione e quanti successi si celano dietro queste maglie di società, che hanno vestito campioni del ciclismo lombardi. Da Alberto Elli a Gianni Bugno, da Moreno Argentin a Fabio Casartelli, ogni filo tessuto racchiude l’anima di una squadra, di un sogno, di una vittoria. Le tasche di queste maglie sono piene di ricordi, anche i più semplici, il vero tessuto del ciclismo. Fra i numerosi colori e ricordi un significato speciale lo rivestite la maglia della Scuola Fausto Coppi Milano, fondata dal Coni Regionale Lombardo della F.C.I, un’accademia della pista che ha formato tantissimi campioni che si allenavano al Vigorelli. Una storia infinita questa di “C’era una volta una maglia” che celebra un pezzo di abbigliamento “fondamentale” per il ciclista: la maglia da ciclista nasce come divisa ma rappresenta da sempre anche l’icona della squadra di appartenenza, con identitari colori e grafiche. Un indumento semplice, inizialmente in lana, con o senza tasche, con i bottoni prima e poi con la cerniera, diventa un simbolo per i collezionisti di storia del ciclismo.
La mostra “C’era una volta una maglia” è frutto della collaborazione di centinaia di prestatori che hanno aderito a questo progetto unico, capace di valorizzare lo spirito sportivo e il ciclo storico delle società dilettantistiche lombarde.
Gli eventi che si svolgeranno nel mese di marzo all’interno del museo non sono pochi. L’8 marzo, ad esempio, per la giornata della donna, si accenderanno le luci sui memorabilia delle grandi campionesse del ciclismo, alle quali il museo dedica uno spazio che parte dalle imprese di Alfonsina Strada (prima donna ad aver partecipato al Giro d’Italia) e che viene ampliato di anno in anno.

Il museo è sempre bello da visitare: situato in Via Gino Bartali 4, a Magreglio, è aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 17.30. Per eventuali richieste o informazioni scrivere a info@museodelghisallo.it o visitare il sito www.museodelghisallo.it
Alice Marigliano