L’insegnante interviene per dividere gli alunni che litigano e viene ferito da un 13enne: calci e spinte

Ha davvero del clamoroso l’episodio avvenuto ieri mattina alla scuola media di Musso, alto lago di Como. Un docente dell’istituto, 38 anni, è finito in ospedale dopo l’aggressione subita da un alunno delle scuole medie, 13 anni appena. L’incredibile fatto – come riporta oggi il quotidiano “La Provincia” – si sarebbe svolto nello spazio esterno dove gli alunni stavano attendendo un pullmino per una gita. Tra due ragazzi è scaturito un diverbio e uno dei due è passato alle vie di fatto aggredendo l’altro. Il docente, notando la scena, è interveuto per dividere i due, ma a quel punto è stato colpito con spinte e pugni dall’alunno. L’insegnante, che non si aspettava certo una simile reazione ed è rimasto sotto choc, è finito prima contro un muro ed è poi caduto a terra dolorante sotto gli occhi increduli dei colleghi e degli alunni.

Sul posto è arrivato il Lariosoccorso di Dongo con un’ambulanza: il docente, stordito ed attonito, è stato medicato sul posto e poi trasportato all’ospedale di Gravedona. Ha riportato un trauma ad una spalla e alcune escoriazioni: non è grave. Resta, quella si, la gravità dell’episodio davanti a alunni ed insegnanti pronti per la gita. E in modo sconcertante – ma anche per l’impossibilità di prendere decisioni così a caldo – anche il giovanissimo aggressore è salito sul pullmino e ha partecipato all’uscita programmata. Al suo rientro in aula, settimana prossima, sarà avviato un percorso di osservazione per lui con inevitabili provvedimenti disciplinari a suo carico.