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Nuovo info-point a Villa del Balbianello. Servirà a valorizzare tutto il territorio

16 marzo 2024 | 12:45
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La nuova struttura è un passo fondamentale nella strategia di delocalizzazione che Villa del Balbianello sta concentrando sul Dosso di Lavedo, la piccola penisola boscosa sul cui punto estremo sorge la dimora del FAI. La zona è un’oasi verde in cui passeggiare tra lago e natura

Ieri  il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS ha inaugurato e presentato il nuovo info-point a Villa del Balbianello a Tremezzina. All’inaugurazione hanno partecipato: On. Mauro Guerra, Sindaco di Tremezzina; Daniela Gerosa, Presidente Lago di Como GAL; Paola Candiani, Direttore Restauri e Conservazione FAI; Roberto Segattini, Progettista e Direttore dei Lavori; Giuliano Francesco Galli, Area Manager FAI Lombardia prealpina.

Questo nuovo spazio, che si trova in prossimità dei parcheggi, è preposto all’informazione sulle visite alla villa e alla fruizione di tutto il Dosso di Lavedo. La penisola alla cui estremità sorge il Balbianello, è una meravigliosa oasi naturalistica e paesaggistica in cui passeggiare per raggiungere la villa tramite un percorso meno conosciuto, ma anche semplicemente per godere di un ambiente incontaminato e, alla sommità del dosso, di un panorama che toglie il fiato. Il nuovo info-point quale porta d’accesso al Lavedo,  segna un importante passo avanti nel recupero e nella valorizzazione del territorio.

L’edificio stesso rappresenta, perfettamente, il mandato che si è dato il FAI fin dalla nascita; recupero, conservazione e valorizzazione nel pieno rispetto dell’ambiente. L’info-point è stato edificato recuperando un fabbricato – probabilmente un tempo utilizzato a fini agricoli – in pessimo stato conservativo, la costruzione, in pietra di Moltrasio, era in parte invasa dalla vegetazione con pericolo di crolli e cedimenti.

balbianello presentato nuovo info-point

Il FAI, grazie al significativo contributo del Lago di Como GAL nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, Operazione 7.05.01 “Incentivi per lo sviluppo di infrastrutture e di servizi turistici locali“, ha potuto riqualificare il fabbricato rurale destinandolo  a fornire supporto e informazioni ai visitatori interessati a esplorare la zona circostante.

Questo intervento di conservazione e restauro, pur essendo attuato su un piccolo immobile, ha grande valenza per il forte significato simbolico legato alla volontà da parte del FAI di preservare una labile testimonianza di cultura materiale e di un saper costruire tradizionale che oggi rischia di scomparire. Il compendio del Balbianello salvaguarda così peraltro una diversità e una ricchezza che la contraddistinguono fatta di linguaggi e segni sul territorio molto diversi tra loro (dalla Villa a questo rustico, dal giardino formale a lago al Dosso con il suo patrimonio naturale) e che insieme costituiscono un patrimonio davvero unico e prezioso.

balbianello e lavedo

Il nuovo info-point ambisce a diventare il punto focale per coloro che desiderano conoscere le iniziative locali di promozione del territorio, le strutture ricettive, i percorsi naturalistici, culturali ed enogastronomici presenti nella zona. Inoltre, per promuovere un turismo sostenibile e rispettoso dell’ambiente, è stato istituito un servizio di noleggio e ricarica di mountain bike elettriche, consentendo ai visitatori e ai turisti di esplorare il bosco del Lavedo, la vicina Greenway e i dintorni della Villa, contribuendo così a valorizzare l’intera area della Tremezzina.

Il punto informativo sarà aperto negli stessi orari di Villa del Balbianello (aperta da oggi tutti i giorni tranne i lunedì e i mercoledì non festivi dalle 10:00 alle 18:00 con prenotazione obbligatoria)

villa del balbianello

Quest’anno per Villa del Balbianello la sfida della destagionalizzazione è già iniziata. Da tempo, il Bene del FAI aveva allungato la stagione nel periodo invernale prolungando l’apertura fino all’Epifania e anticipando l’apertura.

Le prospettive per il 2024 sono più che positive e ci si attende una stagione straordinaria come quella appena trascorsa che ha confermato Villa del Balbianello come il Bene FAI più visitato d’Italia (oltre 220mila visitatori). Anche quest’anno verrà riproposto a partire dal fine settimana di Pasqua il contingentamento degli ingressi, una decisione storica assunta la scorsa estate per tutelare Villa del Balbianello da un eccesso di turismo che si riversa sempre più sul Lago di Como e che non solo mette a serio rischio la conservazione di un bene culturale come questo, ma danneggia anche la sua immagine e il suo valore immateriale, perché snatura il luogo, banalizza la sua storia e ne attenua il fascino. Per visitare la Villa del FAI e il suo giardino, bisognerà prenotare l’ingresso in anticipo acquistando il biglietto sul sito del Bene.

FAI – Villa del Balbianello tel. 0344 56110; faibalbianello@fondoambiente.it