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Stasera ennesimo confronto fra amministrazione e genitori per i Nidi:”La nostra rivoluzione una manna”

20 marzo 2024 | 13:46
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Como, non si placano tensioni e polemiche. Dalle 19 faccia a faccia alla Foscolo. Il post del sindaco a poche ore dall’incontro

Dopo la Commissione di ieri, in Comune a Como, oggi c’è l’assemblea pubblica. E si preannuncia un clima certamente teso per l’ennesimo confronto tra amministrazione comunale e rappresentanti dei genitori che protestano – da un paio di settimane – per la chiusura di alcuni nidi a Como (via Passeri e Monte Olimpino). Dalle 19, nella scuola “Foscolo” di via Borgovico, assemblea con la partecipazione anche di sindaco ed assessore alle politiche educative Roperto. Loro due erano presenti anche ieri mattina in Comune alla spiegazione del provvedimento della giunta e sul quale – il sindaco lo ha ribadito più volte – non si torna indietro.
A poche ore dal confronto di stasera – in via Borgovico – ecco che il primo cittadino torna sull’argomento e lo fa con un post pubblico per ribadire i concetti già espressi nei giorni scorsi, nella diretta da noi di sabato, nel confronto di ieri con le mamme in Commissione. Ecco le sue parole
Io non riesco veramente a capire fino a che punto si possa fingere di non capire che la Rivoluzione Asili Nido della Giunta Rapinese sia una manna.
I nidi comunali devono essere in ogni quartiere? Davvero? E allora cosa diciamo ai residenti comaschi di Prestino, Muggiò, Breccia, Camnago Volta, Garzola, Civiglio, Ponte Chiasso, Tavernola e Camerlata che un nido comunale non l’hanno mai avuto oppure se lo sono visti chiudere nel recente passato?
Qualità dei nidi? Semplice: è molto migliorata.
Offriamo servizi mai visti prima: dal supporto psicologico alle famiglie al nido ad agosto, dalla psicomotricità (che da anni non veniva proposta) ai laboratori espressivi. Inoltre, i bimbi oggi hanno anche un posto riservato nel loro teatro: il Teatro Sociale.
Non va bene utilizzare Enti del Terzo Settore per il servizio asilo nido? Davvero? Però poi gli ETS sono visti come un validissimo partner per i nostri disabili, i nostri anziani ed anche per la tutela dei nostri minori? Siamo alla follia.
Come è possibile mentire ad oltranza come alcuni comaschi stanno facendo?
Come si può far finta di non apprezzare una simile rivoluzione?
Nonostante l’inverno demografico, dopo svariati lustri, la giunta Rapinese compie il miracolo di aumentare i posti nei nidi (consentendo a più famiglie di fruirne) e qualità nel servizio, nonostante ciò, solo perché lo ha fatto Rapinese, si fingono drammi e tragedie.
Como ha un problema: la costante mistificazione della realtà da parte di alcuni comaschi.
Comaschi che, grazie a Dio, oggi non sono più chiamati a decidere delle sorti della nostra comunità.
Comaschi che, grazie a Dio, sono solo una esigua minoranza.
Nel video sopra le parole della dirigente Maria Antonietta Luciani (Servizi Educativi e Sociali) sulla qualità del servizio nidi offerto ai cittadini
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