Como, la grande paura dell’incendio nella notte: quasi 100 famiglie fuori casa, arrestato il responsabile

Arrivano gli sviluppi del grande incendio scoppiato nella notte in un condominio di Breccia – via Venturino – con fiamme partite da un box sotto lo stabile. La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Como, ha arrestato un 41enne di origini marocchine, in regola con le norme sul soggiorno e ritenuto responsabile di questo incendio doloso aggravato.

L’episodio è avvenuto verso la 1,30 della notte in questa zona periferica della città, quartere di Breccia appunto: le Volanti della Questura di Como sono intervenute pochi attimi dopo la segnalazione del rogo. Le fiamme si erano sviluppate da un box, il fumo (vedi precedente lancio) ha interessato una parte importante dello stabile. I poliziotti con il personale dei Vigili del Fuoco e del 118 hanno provveduto a far evacuare in tutta sicurezza le 95 famiglie presenti. Una volta domate le fiamme, 13 persone in via cautelativa sono state accompagnate all’ospedale Valduce di Como ed al Sant’Anna di San Fermo della Battaglia. Nessuna delle persone coinvolte è rimasta ferita od intossicata: ricovero precauzionale per difficoltà respiratorie e poi tutte dimesse.

Sul posto gli operatori della Volante sono riusciti a ricostruire esattamente l’accaduto e ad individuare e arrestare il responsabile dell’incendio. Nei confronti dello stesso sono in corso accertamenti per determinare il suo stato psichico. Il 41enne marocchino è stato arrestato su disposizioni del P.M. di turno e portato in carcere già nella notte.

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