Mutilati ed invalidi di servizio, il ricordo con le autorità e tanti amici davanti al monumento “Le mani”
Stamane la cerimonia nel viale della stazione San Giovanni, poi annuale assemblea al Palace Hotel. I momenti più significativi qui
Il ricordo delle vittime nell’adempimento del servizio. La corona di alloro deposta davanti al monumento inaugurato 24 anni fa su viale Tokamachi, quello che porta alla stazione San Giovanni. E poi, al Palace Hotel, l’assemblea annuale introdotta dal presidente provinciale Santo Meduri sui temi più importanti dell’associazione da lui guidata. E’ stata la giornata per ricordare gli invalidi e le vittime in servizio oggi in città con la presenza delle principali autorità cittadine, dei rappresentanti delle forze dell’ordine e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, di quelli delle Associazioni Nazionali dei Disabili (F.A.N.D.) e delle Associazioni di Promozione Sociale (A.P.S.) e di tanti simpatizzanti.
Il momento clou, prima dell’assemblea al Palace Hotel, la cerimonia al Monumento “Le mani” con la corona ed i saluti di Prefetto, del vice sindaco di Como Nicoletta Roperto e della rappresentante della Provincia Maria Grazia Sassi nonchè dell’ex presidente del consiglio comunale – ora consigliere regionale – Sergio Gaddi che ha ricordato la cerimonia di consegna alla città 24 anni fa di questo monumento, il più fotografato della città senza dubbio e che ricorda il sacrificio di tante vittime nell’adempimento del proprio dovere: c’era proprio Gaddi, allora come presidente del consiglio, a tagliare il nastro di questo monumento che tutti vedono per andare o tornare dalla stazione San Giovanni.
Qui le immagini della cerimonia di stamane (gallery) ed i video.