Settimana Santa a Como, tanti ammalati e religiosi a pregare davanti al Crocifisso: la loro giornata
Le immagini di questo pomeriggio dalla basilica di viale Varese: molti fedeli a contatto con il simbolo religioso dei comaschi. Quest’anno solo il “tocco” e non il tradizionale bacio
E’ stato il pomeriggio dedicato alle persone fragili, agli ammalati, agli anziani della città e delle varie Rsa del territorio grazie all’iniziativa di Unitalsi Como. Anche ai religiosi che li hanno accompagnati: tante persone in carrozzina, altre a sorreggersi a fatica con il bastone. Ma tutti hanno voluto esserci: un momento di grande emozione per loro la preghiera ed il “tocco” del Santo Crocifisso a Como questo pomeriggio. Con il simbolo religioso portato alla base dell’altare per favorire il contatto con loro, molti in carrozzina ed impossibilitati a salire dietro l’altare.



Quest0’anno, dunque, consentito il tocco del Crocifisso – possibilmente con la piccola pezza che si trova li vicino – e non il tradizionale bacio. I fedeli si possono anche fermare in un momento di personale riflessione. Cosa che è avvenuta a lungo oggi. Il Crocifisso (video sopra) è stato riportato poi nel suo luogo classico dove viene collocato in questa settimana santa.
La cerimonia di oggi (prima via Crucis e processione dei fedeli verso il Crocifisso) è stata intervallata (video qui sopra) dai canti del coro della Basilica. A seguire la Santa Messa per tutti i fedeli presenti e gli ammalati.



In serata (dalle 21) la tradizionale Via Crucis dei giovani con il vescovo Cantoni. Partenza da piazza Vittoria ed arrivo in Basilica in viale Varese-
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