Teatro Sociale, Valentina Carrasco sarà la regista di Turandot

Il 27, 29 giugno e l’1 luglio sarà la regista argentina a dirigere Turandot, titolo della X edizione di 200.Com – Un progetto per la città
Quest’anno, l’attesissima X edizione di 200.Com – Un progetto per la città, perfettamente in tema con le celebrazioni per il centenario della morte di Giacomo Puccini, sarà dedicata alla Turandot, che andrà in scena, come tradizione richiede, all’Arena del Teatro Sociale di Como, giovedì 27, sabato 29 giugno e lunedì 1 luglio alle 21, inaugurando così il Festival Como Città della Musica, giunto alla diciassettesima edizione.
Dopo aver svelato, nelle scorse settimane, il nome del Maestro Jacopo Brusa, che dirigerà l’orchestra, è stata presentata ai coristi la regista di Turandot, l’argentina Valentina Carrasco, al suo primo lavoro con AsLiCo, che ha appena debuttato con grande successo al Regio di Torino con il nuovo allestimento La fanciulla del West di Puccini. Al suo fianco, Mauro Tinti firmerà le scene e i costumi: il pubblico ha già avuto modo di conoscere i suoi lavori nel Nabucco di Jacopo Spirei nell’Arena del Sociale nel 2017.
«Turandot, fredda, crudele, irraggiungibile. Una donna che al mito ottocentesco dell’amore romantico, delle donne sposate sottomesse alle decisioni del marito, preferisce il celibato e la sua libertà individuale. Libertà personale che difende a sangue e fuoco, senza arrendersi, fino a diventare una spietata dittatrice. – ha raccontato la regista Carrasco – Puccini, nel suo ultimo capolavoro, aggiunge alla lista dei suoi archetipi femminili quello più estremo, più moderno, quasi inconcepibile ai suoi tempi: una donna di potere»
Presto verrà annunciato l’intero programma del Festival Como Città della Musica 2024.