Auguri Luigi, da quasi 80 anni fedelissimo del “suo” Como: un compleanno speciale per il super-tifoso!

Domani festeggia questo traguardo. Le nipoti ci hanno scritto in redazione sperano in un incontro con squadra e staff già in occasione della gara di lunedì prossimo al Sinigaglia.
Un tifoso che non perde neppure una notizia del “suo” Como. E che domani arriva ad un traguardo importante: 90 anni di vita di cui la maggior parte – 78 anni per la precisione – passati a seguite e tifare il Como. Luigi Chiesa è forse uno dei più anziani di fedeltà ai colori azzurri. Le sue nipoti, Elena e Letizia, hanno pensato a noi per fare una sorpresa di compleanno e per richiedere (ma questo esula dalla redazione…) un incontro con giocatori e staff della formazione attuale. Ecco la loro mail con auguri per lo zio che segui tutto, ma proprio tutto, del Como anche a 90 anni. Non si perde nulla.

Buongiorno redazione, abbiamo pensato a fare una sorpresa per nostro zio Luigi che pensiamo sia il più fedele tifoso azzurro avendo iniziato ad andare allo stadio nel 1946 all’età di circa 12 anni, quindi tifoso da 78 anni!!! Erano i tempi del portiere Rancan, Ghiandi centravanti e l’allenatore Varglien… Ha sempre seguito la squadra con scrupolosa attenzione sia in casa che in trasferta, dapprima in curva, poi nei distinti e infine negli ultimi anni in tribuna e guardando le trasferte in tv.
Ci piacerebbe in occasione di questo importante traguardo farlo incontrare con i giocatori e con lo staff della squadra e comunque dare risalto a questa sua passione. Siamo convinte sarebbe un gesto che renderebbe lo zio molto felice ma che allo stesso tempo sia fonte di orgoglio anche per il Como stesso, potendo celebrare e mostrare una fedeltà e un forte attaccamento di un suo tifoso.
La richiesta di Elena e Letizia è stata inoltrata alla società per concordare il possibile incontro. Da parte di tutta la nostra redazione, un grazie alle nipoti per la cortesia e uno speciale augurio a Luigi Chiesa per il compleanno. Nella speranza di ricevere -nella gara di lunedì prossimo al Sinigaglia contro il Sudtirol – un regalo speciale: la vittoria, certo, e poi la possibilità di incontrare i suoi beniamini in maglia azzurra.
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