Il Maestro Alessandro Baricco e la musica nel sangue
Conferito ieri sera allo scrittore, il diploma accademico di secondo livello honoris causa in Comunicazione, analisi e critica
Ieri sera in un Teatro Sociale gremito, lo scrittore Alessandro Baricco è stato insignito del diploma accademico di secondo livello honoris causa in Comunicazione, analisi e critica dal direttore del Conservatorio di Como, Vittorio Zago. La motivazione: per aver arricchito la diffusione della musica all’interno della cultura italiana adottando nuove modalità di comunicazione che hanno sempre mostrato la sua personale critica musicale, anche in virtù della sua importante e articolata produzione letteraria.
E’ la prima volta nei trent’anni di vita del Conservatorio, che il Consiglio Accademico attribuisce un titolo onorifico, la scelta di una delle penne più vivaci e originali della narrativa e saggistica contemporanea italiana è dettata dallo stretto legame, complicità l’ha definita il Maestro Bruno Dal Bon nella Laudatio che ha preceduto la consegna della pergamena, tra parola e musica che Baricco ha coltivato in ogni sua espressione artistica.
La cerimonia si è aperta con il saluto di Anna Veronelli, presidente del Conservatorio, cui è seguito il discorso del direttore Maestro Zago che ha sottolineato l’unicità di questa attribuzione ed il valore che rappresenta una laurea honoris causa.

La serata si è chiusa con la lectio magistralis tenuta da Baricco che lui ha, però, definito, speech. In circa 25 minuti, andando a braccio, Alessandro Baricco ha anticipato alcuni temi del saggio a cui sta lavorando dal titolo provvisorio “Storia brevissima ed eretica della musica classica” nel quale, e ieri ha portato alcuni esempi, lo scrittore cerca una narrazione più moderna della musica classica.
Alla fine una generale standing ovation per Alessandro Baricco.