San Bernardo, avanti con coach Cagnardi: resta in panchina per cercare di dare la “scossa” alla squadra

2 aprile 2024 | 17:30
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San Bernardo, avanti con coach Cagnardi: resta in panchina per cercare di dare la “scossa” alla squadra
San Bernardo, avanti con coach Cagnardi: resta in panchina per cercare di dare la “scossa” alla squadra
San Bernardo, avanti con coach Cagnardi: resta in panchina per cercare di dare la “scossa” alla squadra

La società ha fatto tutte le valutazioni nel fine settimana ed ha deciso di non interrompere il rapporto con il tecnico anche se i risultati non sono all’altezza delle aspettative. Domenica a Desio con Piacenza

La conferma è arrivata oggi dopo un lungo fine settimana di incontri, riunioni, approfondimenti. Devis Cagnardi resta alla guida della San Bernardo Cantù con la speranza di riuscire a trovare il filo del gioco di una squadra che sabato a Cividale ha mostrato tutti i suoi limiti in campo. Caratteriali per prima cosa, tecnici in secondo momento. Il tecnico San Bernardo è rimasto in bilico per tutti questi giorni dopo il ko di sabato. La società avrebbe sondato varie alternative, ma senza trovare un nome valido da mettere in panchina e questo va detto. Nessuno, insomma, tra i papabili avrebbe accettato un incarico a tempo: da qui a fine stagione.

E così, valutata anche l’ipotesi interna di Fabrizio Frates (da Ds a coach), la società ha deciso di proseguire con Cagnardi. Oggi la squadra, con il coach in campo, ha ripreso gli allenamenti in vista della partita di domenica a Desio ore 18 contro Piacenza.

CAGNARDI SABATO DOPO IL MATCH PERSO A CIVIDALE

“Comincio facendo i complimenti a Cividale che ha giocato una partita continua per 40 minuti, facendo spesso canestro e in un bellissimo ambiente. Noi abbiamo giocato due quarti di questa partita, facendo qualche errore ma tutto sommato con presenza. Siamo partiti bene, ma poi ci siamo fatti agguantare. Quando sono cominciate le rotazioni abbiamo avuto un po’ di problemi, soprattutto difensivi. Chi è partito dalla panchina non si è fatto trovare pronto come nelle ultime due partite, ma comunque abbiamo tenuto il gioco e abbiamo finito a -4. E potevamo sicuramente finire se non in vantaggio, appaiati agli avversari. Nel terzo quarto abbiamo avuto notevoli problemi, soprattutto a livello energetico.

Cividale ci ha surclassato dal punto di vista della presenza e della reattività. Abbiamo fatto fatica a opporre qualcosa di valido difensivamente. Quando siamo riusciti a fare dei buoni stop ci hanno preso rimbalzo in attacco e punito subito dopo. Hanno fatto anche qualche canestro contestato difficile, però noi obiettivamente poi in attacco ci siamo spenti e non abbiamo trovato il solito ritmo. Abbiamo sbagliato anche tiri aperti e poi Cividale ha preso in mano la partita, noi abbiamo perso fiducia e abbiamo offerto sicuramente un secondo tempo non all’altezza”.