“Lo specchio infranto”, il thriller psicologico sul lago di Como di Paolo Avanzi.

3 aprile 2024 | 17:22
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“Lo specchio infranto”, il thriller psicologico sul lago di Como di Paolo Avanzi.

Stanco della sua vita di impiegato Ivano molla tutto e si trasferisce in una nuova casa vista lago e qui sarà costretto a ripercorrere la vita del propietario precedente misteriosamente scomparso.

Il cinquantenne Ivano Paltesi ha deciso di iniziare una nuova vita. Ha lasciato la compagna e il lavoro da impiegato per scoprire chi è davvero, oltre gli schemi di un’esistenza piatta e anonima. È il momento giusto per liberare la sua creatività, rimasta a lungo repressa, e dedicarsi alla stesura di un romanzo.

Ivano Paltesi è l’alter ego di Paolo Avanzi, il primo è lo  scrittore protagonista de “Lo specchio infranto”, da poco pubblicato per la casa editrice Albatros. Il secondo è l’autore, nella vita reale, che questa storia l’ha ideata e scritta. Avanzi, laureato in psicologia, manager sessantaseinne, si divide tra Bresso dove lavora, e Dizzasco dove gli piace dipingere e scrivere, due luoghi in cui è ambientato il suo ultimo romanzo dalle venature thriller.

Richiesta di pubblicazione di comunicato (ultimo romanzo di Paolo Avanzi)

Anche Ivano Paltesi ha scelto il lago di Como per la sua second life di romanziere. L’ispirazione non gli mancherà di certo, visto che può scrivere dalla nuova casa acquistata in Val d’Intelvi, isolata, misteriosa, affascinante. Ne è rimasto colpito fin dal primo sopralluogo, quando uno specchio rotto all’ingresso gli ha restituito il riflesso della propria immagine frammentata. Tuttavia quella casa, una volta preso possesso, gli trasmette inquietudine. Percepisce strane presenze, scopre disegni suggestionanti, ritrova lo specchio intatto e poi di nuovo in frantumi. Disorientato ma curioso, Paltesi indaga sul vecchio proprietario della dimora, l’artista Paolo Avanzi, misteriosamente sparito insieme ai suoi quadri cinquant’anni prima, dopo un vernissage. Qualcosa, in quella casa, innesca in Ivano un rapporto quasi mediatico con Paolo Avanzi, tanto da indurlo a intraprendere una ricerca per far luce sulla scomparsa e finendo per ripercorrerne la vita e cogliendo dalle sue relazioni e dalla sua produzione artistica e letteraria quegli indizi utili all’indagine che procede anche grazie alla collaborazione di un ex poliziotto e di un’amica pittrice di Avanzi. Un cold case che si sviluppa come un puzzle, o più precisamente come uno specchio infranto di cui devono essere recuperati tutti i frammenti per giungere alla visione complessiva. Immagine che non a caso richiama le opere pittoriche dello stesso artista dove le figure appaiono frammentate, come riflesse da uno specchio rotto.

paolo avanzi lago di como

Proprio come in un gioco di specchi protagonista e autore di “Lo specchio infranto” si sovrappongono e si sdoppiano. Ivano è Paolo Avanzi, che per inciso è anche un valido pittore le cui opere sono state esposte in mostre personali e collettive,  nella fiction e nella realtà con sullo sfondo il lago di Como e la Milano Metropolitana. Avanzi ha pubblicato più di una decina di libri (romanzi, racconti, saggi e poesie). Attivo soprattutto con testi teatrali che hanno ricevuto significativi riconoscimenti da parte della critica. Come attore ha messo in scena i suoi testi sia con gruppi teatrali sia come monologhista. Svolge attività di promozione culturale presentando eventi e come speaker di radio web