Lunedì del Cinema: “Kafka a Teheran” le devastazioni psicologiche del regime in Iran




I Lunedì del Cinema allo Spazio Gloria, la rassegna di film di qualità proposti dal Circolo Arci Xanadù
I Lunedì del Cinema al Gloria sono al rush finale, ma ancora sorprese dagli organizzatori della rassegna di film di qualità, come “Kafka a Teheran”, suddiviso in nove episodi di vita quotidiana nella capitale iraniana, ognuno definito dal nome del protagonista.
I registi Ali Asgari e Alireza Khatami sono alla loro prima prova insieme e probabilmente si sono divisi gli episodi da girare in questo puzzle i cui pezzi, una volta composti, offrono un quadro forse più agghiacciante di quanto ci si potesse attendere. Perché siamo tutti purtroppo a conoscenza di quanto recentemente accaduto in Iran con atti di repressione violenta, ma è la capillare presenza in ogni risvolto della vita quotidiana che offre in misura ancora più forte il senso di uno stato teocratico che si infiltra nel vissuto dei propri cittadini.
Vittime che sono bambine, madri, figlie, adolescenti, padri, adulti, disoccupati. C’è chi non può chiamare il figlio David perché “il nome è occidentale”; guidatori che non possono rinnovare la patente per eccesso di tatuaggi; lavoratori che perdono il posto ignorando il Corano. Ci sono bambine, poi, che vorrebbero ballare con la maglia di Topolino e invece si trovano bardate con il chador; donne che rifiutano di farsi stuprare per poter lavorare, e cineasti costretti a stracciare le sceneggiature per poterle girare.

Cinema come finestra su una realtà disperata, dunque, in bilico tra il dramma e la farsa, tra il paradosso e il grottesco.Nove storie di repressione unite da una scrittura tutta dialogica, sempre vibrante nei ritmi, e filmate da una (sola) camera fissa per dodici long takes. “Kafka a Teheran ci consegna una cronaca di grande potenza emotiva sulla libertà individuale e sulla necessità di una sfera privata che incoraggi la resistenza. Esaminando queste tematiche, stimoliamo lo spettatore a riconoscere il potere nelle loro vite e li ispiriamo a conservare l’individualità e l’autonomia nonostante il controllo oppressivo dello stato” è il commento dei due registi al film
Spazio Gloria via Varesina – Como
lunedì 8 aprile
KAFKA A TEHERAN (Ayeh haye zamini)
di Ali Asgari e Alireza Khatami
con Majid Salehi, Gohar Kheirandish, Farzin Mohades, Sadaf Asgari, Hossein Soleimani.
IRAN, 2023, durata 77 minuti.
Inizio film ore 21
Ingresso intero € 8, ridotto € 6 (under 20, over 65 e disabili)
Le proiezioni sono riservate ai soci Arci
Prevendita online
Spazio Gloria via Varesina 72 – Como
Info: www.spaziogloria.com