“Verso l’infinito e oltre. Viaggio nella storia del cosmo”, una conferenza dell’astrofisico Giorgio Mentasti

A Palazzo Carducci l’astrofisico comasco terrà una conferenza divulgativa aperta al pubblico, con ingresso libero, sulla storia della scoperta del cosmo
In astrofisica un buco nero è un corpo celeste con un campo gravitazionale così intenso che dal suo interno non può uscire nulla, nemmeno la luce. La possibilità di un corpo di tale massa era stata teorizzata già nel 1700, ma il termine “buco nero” fu coniato solo nel 1967 dal fisico John Archibald Wheeler accogliendo il suggerimento di uno spettatore durante un congresso. Come possiamo conoscere i buchi neri se intrappolano la luce e non possono essere effettivamente visti? E’ vero che divorano le stelle che si avvicinano troppo a loro? Ci sono tante di quelle curiosotà intorno ai buchi neri e all’infinità del cosmo che l’incontro con l’astrofisico Giorgio Mentasti, in programma domani, martedì 9 aprile ore 18.30 a Palazzo Carducci, potrebbe durare diverse ore. Ma, si sa, il tempo è relativo, il suo unico valore è dato da ciò che noi facciamo mentre sta passando. Anche questo cercheremo di farcelo spiegare dal dottor Mentasti.
Organizzata dall’Associazione Carducci e da Clio Circolo dei Lettori di Como, “Verso l’infinito…e oltre. Un viaggio nella storia della scoperta del COSMO, dalle stelle ai buchi neri” è la conferenza divulgativa aperta al pubblico, con ingresso libero, del dott. Giorgio Mentasti, ex Voltiano, laureato alla magistrale in Astrofisica e Cosmologia presso l’ Università di Padova e diplomato alla Scuola Galileiana di Studi Superiori, ora dottorando in Fisica Teorica presso l’Imperial College di Londra.
Nell’intervista a Ciaocomo radio Giorgio ha anticipato alcuni dei temi su cui verterà la conferenza che, come è prevedibile, darà molto spazio alle domande del pubblico.
