“Luceros y Sombras” un viaggio di note e versi nelle relazioni umane

Uno spettacolo multisensoriale che esplora in modo coinvolgente e profondo le complesse dinamiche delle relazioni attraverso la potenza della musica, delle parole e delle immagini.
A Palazzo Carducci l’ennesimo appuntamento culturale di grande interesse, venerdì 12 aprile, ore 21, “Luceros y Sombras” è uno spettacolo multisensoriale che esplora in modo coinvolgente e profondo le complesse dinamiche delle relazioni umane attraverso la potenza della musica, delle parole e delle immagini.
Lo spettacolo ideato dal musicista e artista multimediale Stefano Fumagalli, prende ispirazione dalla dualità delle relazioni umane, esplorando il costante
gioco di luci e ombre, contrasti e armonie che caratterizzano le nostre interazioni con il mondo e con gli altri. “Luceros y sombras” in castigliano perchè in questo viaggio emozionante ci si immergerà nelle melodie intrise di passione e protesta delle cantautrici sudamericane Mercedes Sosa e Susana Baca, donne che hanno incarnato forza e
sensibilità nelle loro canzoni.

Andrea Baroldi alla tromba, Francesco Carcano al contrabbasso, Edoardo Maggioni al pianoforte, Fumagalli alle chitarre e la voce di Federica Spreafico, condurranno, attraverso note e versi, in quattro distinte dimensioni delle relazioni umane:
1. Relazione tra l’uomo e il pianeta: Esploreremo il delicato equilibrio tra l’essere umano e la
natura, affrontando tematiche cruciali come l’inquinamento, la sostenibilità e il rapporto con
il nostro pianeta.
2. Relazione tra le nazioni: Ci confronteremo con il contrasto tra guerra e pace, riflettendo sulle
conseguenze dei conflitti globali e sulle possibilità di costruire un mondo più armonioso e
solidale.
3. Relazioni tra comunità: Esamineremo le dinamiche delle comunità, distinguendo tra quelle
che si sostengono reciprocamente e quelle che invece si sfruttano, aprendo uno spaccato
sulle disuguaglianze sociali e sul potenziale trasformativo della solidarietà.
4. Relazioni tra le persone: Affronteremo il tema delicato del femminicidio e dell’amore,
esplorando la complessità dei legami affettivi e il dramma delle violenze di genere.
Non solo musica: l’uso sapiente di testi letterari tratti da opere come “1984” di George Orwell e le poesie di Pablo Neruda, insieme a interviste a pensatori come Tiziano Terzani e la stessa Susana Baca, offre uno spettacolo coinvolgente e profondamente riflessivo sulle relazioni che definiscono la nostra esistenza. Con la sua capacità di suscitare emozioni intense e di promuovere la riflessione critica, “Luceros y Sombras” si può definire un’esperienza coinvolgente che attraverso un viaggio nel cuore stesso delle relazioni umane.
