Colpaccio Libertas in Coppa a Santa Croce, la Como Women ad un punto dalla salvezza matematica





I brianzoli in rimonta dopo un avvio-choc, le ragazze di Maccoppi espougnano il terreno campano con una doppietta di Sevenius
Nella domenica sportiva lariana tengono banco il volley maschile di A2 ed il calcio femminile di serie A. Colpaccio della Libertas Cantù che espougna (in gara di andata degli ottavi di finale) il terreno di Santa Croce in rimonta e domenica, a Casnate, il ritorno. Successo esterno anche per la Como Women di mister Maccoppi che “blinda” la salvezza a Pomigliano con un successo per 2-1. Per le ragazze lariane solo un punto per la certezza matematica di restare in serie A, ma la cosa è pressochè scontata.
VOLLEY FEMMINILE A2
KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 2
POOL LIBERTAS CANTU’ 3
(25-16, 25-22, 23-25, 19-25, 10-15)
KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Coscione 1, Lawrence 16, Colli 14, Allik 18, Mati 11, Cargioli 6, Loreti (L1), Parodi 2, Giannini, Brucini, Gatto 2, Russo. N.E.: Petratti, Gabbriellini (L2). All: Bulleri, 2° All: Pagliai (battute vincenti 10, battute sbagliate 20, muri 4).
POOL LIBERTAS CANTU’: Pedron 1, Gamba 28, Galliani 14, Magliano 6, Aguenier 9, Monguzzi 9, Butti (L1), Gianotti, Quagliozzi 1, Bacco 4, Picchio. NE: Rossi, Ottaviani (L2). All: Denora Caporusso, 2° All: Zingoni (battute vincenti 3, battute sbagliate 22, muri 13).
Arbitri: Emilio Sabia (Potenza) e Marco Pernpruner (Trento)
Gara 1 degli Ottavi di Finale di DelMonte® Coppa Italia tra Kemas Lamipel Santa Croce e Pool Libertas Cantù finisce al tie-break, con i canturini andati sotto 2-0 nel conto set, e che trovano la forza di recuperare e ribaltare il risultato, espugnando il PalaParenti per la seconda volta in questa stagione. Coach Francesco Denora Caporusso schiera Matteo Pedron al palleggio, Kristian Gamba opposto, Andrea Galliani e Lorenzo Magliano schiacciatori, Dario Monguzzi e Jonas Aguenier centrali, e Luca Butti libero. Coach Michele Bulleri risponde con Manuel Coscione al palleggio, Klistan Lawrence opposto, Simone Parodi e Karli Allik in banda, Antonio Cargioli e Pardo Mati al centro, e Luca Loreti libero.
Inizio shock nel primo set del Pool Libertas: Allik è scatenato, e Coach Denora Caporusso ferma tutto (5-0). Al rientro in campo due errori da parte dei canturini permettono alla Kemas Lamipel di allungare (9-3). La ricezione canturina continua a soffrire (13%di perfetta nel parziale), Lawrence mette a terra la palla del +10 esterno (16-6). E’ lo strappo decisivo: Cantù non riesce a recuperare, e chiude un muro di Colli su Quagliozzi (25-16). A inizio secondo set un attacco di Monguzzi segna il primo doppio vantaggio esterno del match (4-6), ma la Kemas Lamipel prima impatta a quota 7 con Lawrence, poi allunga con il turno al servizio di Allik, che convince Coach Denora Caporusso a fermare il gioco (13-10). Al rientro in campo lo schiacciatore estone continua a martellare dai nove metri, e abbandona il servizio al termine del parziale di 6-0 (condito da 3 ace) che risulterà essere decisivo (da 9-10 a 15-10). Si lotta palla su palla, il Pool Libertas torna sotto con un ace di Gamba (23-21), ma non riesce a ricucire lo strappo. Chiude una battuta in rete di Galliani (25-22).
Nel terzo set spazio ad Andrea Bacco per Lorenzo Magliano. L’inizio è pieno di ribaltamenti di fronte (4-6, 8-7, 9-11, 14-13), e si lotta punto a punto fino all’errore in attacco di Allik che convince Coach Bulleri a fermare il gioco (17-19). Al rientro in campo un ace dello schiacciatore estone rimette il punteggio in parità a quota 19. Gamba prima conquista il set point per i suoi (22-24), poi mette a terra la palla che chiude il parziale (23-25). A inizio quarto set la Kemas Lamipel prova ad allungare con una pipe di Colli (7-5), ma Monguzzi alza il muro e ribalta il risultato (7-8). Il Capitano suona la carica, ed è lui a mettere a terra la palla del +3 (8-11). Il neo-entrato Bacco piazza un ace e riporta sotto la Libertas, poi piazza l’attacco che porta i suoi a +5 (17-22). E’ lo strappo decisivo: Cantù ribatte a Santa Croce ad ogni pallone, e un attacco di Gatto confermato fuori dal videocheck manda la sfida al tie break (19-25).
A inizio quinto e decisivo set Aguenier lancia i suoi (1-3), e viene ben coadiuvato da Gamba (3-6). Allik, però, piazza due ace consecutivi che mettono il punteggio in parità a quota 8, e Coach Denora Caporusso vuole parlarci su. Galliani e Gamba rilanciano l’azione del Pool Liberta, ed è il turno di Coach Bulleri di fermare il gioco (8-10). Pedron si guadagna il turno al servizio con una magia di prima intenzione, e lascia la zona di battuta sul +4 esterno (9-13). E’ lo strappo decisivo: una battuta out di Lawrence, una pipe di Allik lunga senza tocco del muro, e il match finisce a favore della Libertas (10-15).

Queste le parole di Coach Francesco Denora Caporusso a fine partita:“L’inizio è stato traumatico: ce l’aspettavamo perché stare fermi per circa venti giorni non era facile. Loro erano nelle nostre stesse condizioni, ma hanno dalla loro parte il fattore campo che fa tanto in queste situazioni, anche vedendo i risultati delle altre partite dove le squadre di casa hanno vinto 3-0. Siamo stati bravi a crescere un fondamentale alla volta: nel primo set non ha funzionato per niente la fase di cambiopalla a partire dalla ricezione; nel secondo siamo cresciuti in attacco ma in ricezione abbiamo continuato a faticare. Purtroppo con l’assenza di Ottaviani sapevamo che questo sarebbe stato un fondamentale in cui avremmo sofferto. Poi siamo stati bravissimi a crescere anche in quello, oltre che a muro e difesa. Veramente, ci siamo aggrappati con le unghie e con i denti, e siamo stati molto bravi. Ora abbiamo ‘ribaltato’ un po’ il fattore campo, e ci giocheremo il passaggio del turno domenica in casa. Sappiamo che è ancora lunga perché Santa Croce è una squadra molto forte. Ci vediamo domenica!”.
Photo Credit: Simona Bernardini
CALCIO FEMMINILE SERIE A
La Como Women espugna il terreno dello stadio “Amerigo Liguori” di Torre Del Greco superando 2-1 il Pomigliano e mettendo l’ipoteca sulla salvezza. Manca solo un punto per la certezza mateatica, ma le ragazze di mister Maccoppi possono davvero essere pressochè sicure a sei giornate dalla fine della Poule Salvezza. Il tecnico lariano schiera il 4-2-3-1:Gilardi – Bergersen, Cox, Rizzon, Zanoli – Hilaj, Pastrenge – Lundorf, Vaitukaityte, Monnecchi – Sevenius.

Il Como parte subito deciso e dopo 4 minuti dal fischio d’inizio costruisce la prima occasione da rete, Monnecchi conquista il pallone e tira esterno di destro, ma Gavillet riesce a respingere. Sono alti i ritmi delle lariane, che dopo pochi minuti ci riprovano, questa volta è Pastrenge ad andare sul pallone e dal limite dell’area tira di sinistro in porta, venendo però fermata dal portiere. Al 16’ minuto il Como sblocca la partita, Zanoli serve il pallone a Sevenius che da centro area calcia di destro in porta e segna la prima rete della partita. La reazione del Pomigliano è immediata: pari da calcio di punizione di Arcangeli. Le lariane non ci stanno e provano a cambiare il risultato in più occasioni, con Monnecchi che prima calcia sul secondo palo e poi dal limite dell’area con un tiro di sinistro che viene però intercettato dalla difesa partenopea. Sullo scadere del primo tempo il Pomigliano si rende pericolo con Rabot-
Al 68’ minuto il Como si porta in vantaggio con la doppietta di Sevenius che vince un contrasto con Ferrario e incrocia di destro ettendo il pallone in rete. Altri cambi per il Como, questa volta sono Picchi e Martinovic ad entrare in campo, e proprio quest’ultima al 82’ minuto crea l’ultima occasione della partita per il Como Women, calciando in porta, ma il pallone finisce sul fondo. L’arbitro concede 5 minuti di recupero e sul finale il Pomigliano di rende pericoloso con Arcangeli che però calcia alto il pallone sopra la traversa.
foto di Daniela Belmonte