Variante della Tremezzina, interviene subito il Ministro Salvini: riunione operativa settimana prossima

“Ho sentito questa mattina il MInistro delle infrastrutture Salvini. Si è subito attivato ed ha già convocato un tavolo di conronto per settimana prossima per risolvere, spero definitivaente, la questione dei lavori alla variante della Tremezzina. Sono fiducioso che si possa trovare una intesa…..”. L’assessore regionale Alessandro Fermi – persona molto vicina certo al Ministro delle infrastrutture – fa il punto della situazione dopo la notizia choc che il cantiere per la variante è a rischio dopo che ieri l’associazione temporanea di imprese ha comunicato ad Anas la sospensione di quasi tutte le opere in zona.

Una decisione che segue i pesanti incrementi dei costi per lo smaltimento dei materiali che spesso risultano anche contaminati da idrocarburi e da arsenico. Da qui la decisione di fermare l’intervento che prevedere un tunnel nella roccia da Colonno a Griante. E ora interviene proprio Salvini cone ha confermato Fermi alla redazione poco fa. Settimana prossima Anas, Consorzio temporaneo di imprese, enti comaschi, politici e lo stesso Ministro si siederanno attorno ad un tavolo per trovare una soluzione. Salvini non intende certo fermare una opera tanto importante e strategica per il territorio. Lui stesso, nella sua ultima visita al cantiere (foto qui sotto), ha assicurato attenzione e celerità. Dunque, facile prevedere che dopo il tavolo la soluzione per proseguire venga trovata nel più breve tempo possibile.

Anche il sindaco di Tremezzina, Mauro Guerra, è tassativo:”Impensabile poter fermare il cantiere: è cruciale concludere l’intervento per tutto il lago ed i suoi residenti”

La conferma della presa in carico della vicenda da parte del MInistro Salvini arriva anche dal parlamentare erbese Eugenio Zoffili con una nota ufficiale:”Nei mesi scorsi ho incontrato i vertici di Anas Lombardia e oggi ho parlato con il Ministro e Vice Premier Matteo Salvini e i suoi uffici del MIT a Roma presso i quali mi sono subito attivato per la problematica relativa alle procedure di smaltimento del materiale di scavo. Ringrazio il nostro Ministro Salvini, che si sta occupando direttamente del dossier, per aver prontamente confermato di essere al lavoro per evitare rallentamenti dei lavori”.