Mister Roberts chiede attenzione:”Con la FeralpiSalò non abbassare la guardia e poi la giusta carica”
L’allenatore azzurro avverte i ragazzi: “Tutta la squadra dovrà stare molto attenta perché i nostri avversari sono una formazione molto veloce e che ha già dimostrato di essere in grado di fermare squadre di alta classifica”. E poi un saluto ai tifosi.
E’ grande l’attesa dei tifosi azzurri per la trasferta di sabato prossimo a Piacenza quando alle ore 14 il Como si troverà di fronte la FeralpiSalò. I lariani sono lanciatissimi, arrivano da quattro vittorie consecutive che hanno significato il secondo posto in classifica con tre punti di vantaggio sul Venezia. Mancano solo cinque giornate al termine della regular season e tutte le squadre lottano per raggiungere i loro obiettivi e proprio per questo il match al Garilli di Piacenza non sarà facile. Ecco le parole di mister Osian Roberts.
Ci sono giocatori indisponibili e come avete preparato questa gara che sulla carta sembra una partita semplice ma in realtà non lo sarà?
“I ragazzi sono tutti disponibili e stanno bene. Siamo in una fase dove ci sono aspettative speciali intorno alla squadra da parte dei tifosi e questa è una cosa positiva, del resto anche i giocatori a loro volta hanno molte aspettative e sono molto focalizzati e ambiziosi. Bisogna mantenere l’attenzione e la concentrazione sempre molto alte lavorando e giocando con continuità. In questo momento dal punto di vista fisico siamo in un buon periodo e non c’è bisogno di aggiungere carico, quello che serve è mantenere questo stato di forma per avere freschezza nell’ultima parte di stagione. Dal punto di vista mentale sicuramente con le ultime prestazioni la squadra ha dimostrato di essere molto forte di avere tanta fame. Siamo pronti per la partita di sabato, sappiamo che sarà una partita non semplice, in questi giorni ci siamo preparati per giocarla al meglio consapevoli che affronteremo una formazione che lotta per non retrocedere e noi l’affronteremo con il massimo rispetto dando il massimo”.
Riguardo la formazione ritiene ci possano essere cambiamenti rispetto alle ultime partite?
“In questo momento quello che conta è la freschezza, tutti i ragazzi sanno che possono giocare e che la porta è sempre aperta a tutti. C’è sempre grande competizione durante gli allenamenti perché tutti vogliono conquistare un posto da titolare. Con la FeralpiSalò sarà una gara diversa rispetto alle ultime due per il modo di difendere che hanno, noi dovremo essere assolutamente attenti a non sottovalutare l’avversario. Non dobbiamo abbassare la guardia ed affrontarli con la giusta mentalità”.
Verdi come sta, potrà esserci dal primo minuto?
“Ha recuperato e sta molto bene, valuteremo nei prossimi giorni se farlo partire dall’inizio. Quello che conta è che tutta la squadra dovrà stare molto attenta perché i nostri avversari sono una formazione molto veloce e che ha già dimostrato di essere in grado di fermare squadre di alta classifica. Piedi per terra e massima concentrazione”.
Quanto conta il sostegno dei tifosi alla squadra?
“Sono molto importanti perché creano il giusto ambiente per permettere ai giocatori di performare al meglio. C’è un’ottima relazione tra i tifosi e la squadra soprattutto perché vedono che tutti i giocatori lavorano duro e che danno tutto per la maglia del Como e questa è chiaramente la cosa più importante che chiedono”.
Patrick Cutrone sta disputando una grande stagione ed è in un ottimo periodo di forma, secondo la sua esperienza crede possibile un suo ritorno nel giro della nazionale italiana?
“Sicuramente mi piacerebbe e ne sarei felice dopodiché non tocca a me fare questa scelta, il mio lavoro è quello di farlo performare al meglio e sicuramente lui in questo momento sta giocando molto bene grazie anche al lavoro dei compagni di squadra. Dico che è sempre bello quando un giocatore della propria squadra viene chiamato a giocare in nazionale, a Como ci sono anche Ioannou che gioca con la nazionale di Cipro, Braunoder che è nazionale under 21 con l’Austria ed altri che hanno giocato con la maglia delle proprie nazionali giovanili”.