Como, il Partito Democratico presenta la raccolta firme per la riforma della sanità lombarda
Il Partito Democratico lombardo ha lanciato una raccolta firme a sostegno dell’iniziativa di legge popolare per la riforma della sanità lombarda: banchetti in provincia fino alla fine di maggio
Una raccolta firme a sostegno dell’iniziativa di legge popolare per la riforma della sanità lombarda: questa la proposta lanciata, nei giorni scorsi, dal Partito Democratico lombardo e presentata questa mattina, nella sede del PD comasco, durante una conferenza stampa alla presenza del consigliere regionale del Partito Democratico, Angelo Orsenigo, della capogruppo del Partito Democratico alla Camera dei Deputati, Chiara Braga, della segretaria della federazione provinciale di Como, Carla Gaiani, del responsabile organizzativo provinciale e vicesegretario del Pd di Como, Edoardo Pivanti e del medico urologo, ex sindaco di Cernobbio ed esponente del Pd lariano, Dott. Paolo Furgoni.

«Oggi in Lombardia una persona su nove rinuncia a curarsi, il 9,7% dei lombardi è stato costretto a scegliere un’assicurazione sanitaria privata e molti sono stati costretti a indebitarsi per accedere alle cure – si legge nel materiale informativo che accompagna l’iniziativa, presentata dal consigliere Orsenigo (video sopra) – Ritardi, liste d’attesa infinite, pronto soccorso intasati, mancanza di medici di medicina generale sono il risultato di 30 anni di governo fallimentare della destra che ha gettato nell’anarchia il nostro servizio sanitario, per tanto tempo il più efficiente ed eccellente d’Italia. Servono più fondi (anche a livello nazionale) e scelte diverse. Rilanciamo davvero la sanità pubblica (superando la cosiddetta “equivalenza” tra pubblico e privato), ricostruiamo servizi territoriali vicini ai cittadini, riorganizziamo una rete efficace di medici di medicina generale, sosteniamo gli infermieri e gli altri professionisti della sanità (di cui non possiamo ricordarci solo durante le gravi emergenze)».
Superate le 5000 firme (ad oggi più di 7000) raccolte, tetto minimo necessario per presentare la proposta di legge, il Partito Democratico lombardo punta alle 50mila: per farlo, fino alla fine di maggio saranno organizzati, su tutta la provincia di Como, secondo il calendario consultabile cliccando qui, una trentina di gazebo informativi, dove, esibendo la carta d’identità, sarà possibile firmare per sostenere l’iniziativa.

Qui le parole di Carla Gaiani, Edoardo Pivanti e del Dott. Paolo Furgoni, che hanno raccontato l’importanza della proposta, fondata su 4 principi fondamentali (universalità del servizio, centralità della prevenzione, priorità dei servizi territoriali e governo pubblico degli erogatori) e come fare per supportarla.
«La battaglia per la difesa della sanità pubblica è una battaglia che coinvolge tutto il Partito Democratico – ha aggiunto la deputata Braga nel suo intervento (video integrale qui sotto) – anchea livello nazionale. L’iter di discussione della proposta di legge, presentata a prima firma della segretaria Schlein, inizierà questo mercoledì alla Commissione Sanità della Camera dei Deputati. Questo è frutto di un lavoro svolto sulla precedente legge di bilancio, un tassello in più che si associa a questa iniziativa messa in campo dal Gruppo Regionale e dal Partito Democratico Lombardo. Al centro del nostro lavoro politico in Parlamento per i prossimi mesi ci sono tre obiettivi fondamentali: aumentare progressivamente i finanziamenti fino al 7,5% del PIL da qui al 2028, riportandoci alla pari con i pesi europei, incrementare il numero delle persone che lavorano nella sanità, con la cancellazione del tetto alla spesa del personale e ridurre le liste d’attesa prevedendo la possibilità di accedere anche a prestazioni fornite dal privato convenzionato, con un canale privilegiato di accesso ai servizi sanitari».