Concepimento-Scoperta-Liberazione. La rinascina nell’evento di Human.raw

La prima produzione inedita del collettivo Human Raw, in scena al Sociale di Como indaga sulla tematica della rinascita attraverso un percorso inter-disciplinare, suddiviso in tre atti, dando vita ad una narrazione che seguirà l’evoluzione dell’essere Umano dal suo concepimento alla sua liberazione.
E’ fantastico che una sala da concerti nata oltre 200 anni fa per ospitare musica lirica e sinfonica, apra domani, sabato 27 aprile, alla musica elettronica sperimentale e alle performance di danza proposte dal giovane collettivo Human.raw. Il Teatro Sociale è la casa della cultura di Como e le sue porte sono aperte per chi continua ad impegnarsi in un campo che, grazie alle moderne tecnologie, offre molteplici possibilità espressive. Meglio se è una cultura che si fa insieme come nel caso di Human.raw, collettivo che si è presentatao lo scorso anno con un bell’evento a Palazzo Natta.
ATTO ZERO: UMANO è la prima produzione inedita del giovane collettivo Human Raw ideata per la serata del 27 aprile al Teatro Sociale di Como ha come fulcro il tema della rinascita. Intesa, oltre che come nuovo punto d’inizio del collettivo stesso, un’esperienza catartica contro la staticità spirituale delle nostre vite. ATTO ZERO: UMANO metterà in scena il viaggio umano, dal calore della placenta al gelo di un mondo caotico e iper-stimolante, dalla simbiosi all’individualità, dalla dipendenza all’indipendenza.

Atto zero: trovare la propria dimensione, equilibrio e radici e sapersene distaccare, con l’intento di dar vita ad un nuovo sé, Umano. Tre atti attraverse discipline intermediali affrontano il concepimento, la scoperta ed infine la liberazione di Umano.
Il primordiale sposa le nuove tecnologie e, accompagnato da una colonna sonora fatta di suoni sperimentali e da proiezioni interattive, dà vita ad una narrazione post-moderna: una performance che spingerà lo spettatore a rinascere e riscoprire il suo zero.
L’evento proposto dal collettivo Human Raw si fonda sulla ri-nascita intesa, oltre che come nuovo punto di inizio del collettivo stesso, come un’esperienza che riesce a bypassare la non vita e l’esistenza e che rappresenta un momento di passaggio dal dentro al fuori.
Tuttavia, questo disagio è inevitabile e propedeutico alla stessa vita. Accade così nell’esistenza di ogni individuo di ritrovarsi in una condizione di non-vita difficile da abbandonare…

atto 0.1 | 21:00 – 22:30 installazioni interattive di Gio jpg e Andrea Chapo accompagnate da musica elettronica sperimentale ambient a cura di Robert Bishop.
atto 0.2 | 22:30 – 23:00 performance danzata che narra la scoperta del mondo dell’essere Umano con Manuela Colaciccio e Giacomo Graziosi accompagnati dalla colonna sonora live di Robert Bishop.
atto 0.3 | 23:00 – 01:00 set di musica elettronica a cura dei resident del collettivo.
Biglietto eruro 9.50 acquistabile solo online qui

L’essenza di Human.rw si basa su tre pilastri fondamentali: la musica elettronica, la socialità libera e l’espressione artistica.
La nostra mission è creare una dimensione di non giudizio in cui ogni individuo possa esprimersi, libero dall’autocensura. Il concetto di autocensura è centrale nella visione del progetto di Human.rw poiché siamo consapevoli che tante barriere a livello sociale e di relazioni umane sono auto-imposte, magari in maniera inconscia, poiché figlie di sovrastrutture sociali sulle quali non abbiamo il controllo, ma su cui dobbiamo, per forza, lavorare.
Human.rw si impegna anche a garantire che i momenti di festa creati non siano fine a sé stessi. Introduciamo infatti tavoli di discussione, in cui ci si confronta su problematiche che la nostra generazione conosce bene, come l’isolamento dovuto alla pandemia e le pressioni culturali che spesso vanno a distorcere il significato di festa. Per noi, la festa è uno strumento cruciale per superare ostacoli personali e collettivi. Per questo, offriamo spazi per il dialogo, guidati da esperti nei rispettivi campi, dove è possibile esprimere apertamente pensieri e opinioni su temi importanti per la nostra generazione, tra cui la salute mentale, il ruolo distintivo delle feste nella nostra cultura e la necessità di luoghi di espressione.