Ormai un “vizietto” alla Motorizzazione di Camerlata: a fare l’esame con l’auricolare, altro denunciato
Secondo egiziano nei guai in pochi giorni, stesso sistema utilizzato: l’esaminatore chiama gli agenti che lo perquisiscono a fine test.
Altro intervento della Polizia alla sede degli esami per il conseguimento della patente alla Motorizzazione civile di Como a Camerlata: gli agenti hanno denunciato un egiziano di 49 anni residente in provincia di Milano e in regola col soggiorno per aver utilizzato un’apparecchiatura elettronica – auricolare bluetooth – collegata con un dispositivo gemello in uso ad un suggeritore esterno alla Motorizzazione Civile.
La vicenda ricalca alla perfezione le dinamiche ormai divenute standard, almeno a Como: nei giorni scorsi altro caso simile e altro egiziano (in questo caso 31enne) fermato con l’auricolare nell’orecchio. In questo ultimo caso, da quanto si è appreso, l’esaminatore durante l’esame ha notato il 49enne egiziano in atteggiamenti inequivoci e così ha chiamato il 112 che ha inviato sul posto una volante della Polizia. I poliziotti, una volta terminato l’esame, hanno avvicinato l’egiziano che è stato perquisito e sul quale è stata trovata l’apparecchiatura che indossava sotto il vestito. Auricolare nell’orecchio (video fornito dalla Polizia).
Portato in Questura, è stato identificato e poi denunciato per la violazione dell’articolo 4 della Legge 475 del 1925 che sanziona chiunque in sede di esami, concorsi o altre prove, utilizzi le capacità altrui per ottenere risultati propri. Ovviamente per lui esame da rifare.
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