Atmosfere della Milano cosmopolita al Joshua con “I ragazzi del massacro”

La band milanese propone al live club di Albate una playlist di brani degli album precedenti… e molti nuovi brani che sono in fase di registrazione
In principio era un libro, poi è diventato un film e ora è una band punk. Al centro, però c’è sempre Milano . La Milano della scuola serale presso piazzale Loreto dove avviene un brutale omicidio nel romanzo di Giorgio Scerbanenco del 1968, la Milano del film diretto da Fernando Di Leo nel 1969 e la Milano dove nel 2017 Davide De Santis (voce, chitarra ritmica), Luca Divina(batteria) e Danilo Caraccio (Basso), danno vita ad un nuovo progetto musicale indipendente. Certo “I ragazzi del massacro” è un nome che colpisce, la band l’ha scelto ispirandosi al libro giallo di Scerbanenco nel quale undici ragazzi, per lo più delinquentelli di strada, tra i tredici e i vent’anni, uccide brutalmente la maestra Matilde Crescenzaghi senza un motivo apparente.
Questa sera, 30 aprile, per la rassegna A NIGHT LIKE THIS, tornano sul palco del Joshua Blues Club di Albate I RAGAZZI DEL MASSACRO, band milanese dall’attitudine punk e dai suoni crudi e performance minimali, una delle nuove realtà più interessanti della scena indipendente.
La band nasce a Milano nel 2017 con il proposito di riprendere la filosofia e la cultura alternativa del movimento post-punk di fine anni ‘70. Le sonorità della Berlino del muro e della Londra bruciata dal movimento punk vengono calate nelle atmosfere noir della Milano cosmopolita del terzo millennio.
Ai fondatori Davide De Santis, Luca Divina e Danilo Caraccio, si unisce Paolo Codega. Nel 2019 viene realizzato il primo LP omonimo in vinile. Paolo passerà il testimone nel 2020 a Carlo Andrea Ceccoli. Nel 2021 un nuovo EP “…And Johnny Left The Gun “che contiene cinque brani ed e’ incentrato sull’universo interiore del protagonista del libro di Donald Trumbo “Johnny Got His Gun”.
I quattro musicisti arrivano tutti da precedenti esperienze musicali nell’underground italiano. Provenendo da diverse regioni ognuno ha vissuto e sperimentato l’ambiente musicale alternativo in ogni parte di Italia, suonando nei peggiori locali ancora in attività.
L’attitudine punk, condita da suoni crudi e performance minimali, fanno della band una delle nuove realtà nella scena indipendente, consigliamo di vivere assolutamente almeno una volta l’esperienza live.
I più riconosceranno influenze che vanno dai primi lavori di Madrugada e Nick Cave con i Birthday Party all’Indie-Rock più recente.
I testi che strizzano l‘occhio al cinema, alla letteratura noir e all’ambiente della mala milanese, da cui è tratto lo stesso nome della band, fanno di questo progetto un prodotto italiano originale.
