Primo maggio a Como, la lotta dei sindacati:”Non solo un lavoro sicuro, ma anche la qualità della vita”

Le bandiere ed il palco in piazza Grimoldi, vicino al Broletto e Duomo di Como. I sindacati lariani hanno scelto questo luogo – nella mattinata – per celebrare il primo maggio con una serie di richieste avanzate a Regione e Governo. A chi, insomma, ha il compito superiore di tetelare e garantire i lavoratori. Da stipendi più dignitosi alla sicurezza sul luogo di lavoro, ma anche trasporti più efficenti per raggiungere il luogo di lavoro (spesso, invece, non è così per migliaia di comaschi) e una maggiore qualità della vita post-lavoro. Le richieste sono state le stesse di tutti e tre i sindacati presenti. E tra queste anche solidarietà e giustizia fiscale vera.

A salutare lavoratrici e lavoratori – ed anche i sindacati – è intervenuto anche il consigliere regionale del Pd Angelo Orsenigo. Sopra le parole di Dario Esposito (coordinamento territoriale Uil) dal palco di Como stamane. Esposito ed i colleghi hanno invitato i lavoratori presenti a non fermarsi al primo maggio:”La nostra è una lotta che deve proseguire tutti i giorni perchè la qualità del lavoro e la sicurezza devono essere costantemente al centro dell’attenzione di tutte le autorità. Sempre…..”

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