Documentario e incontro con Frontiere di Pace per parlare di Ucraina

2 maggio 2024 | 08:00
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Documentario e incontro con Frontiere di Pace per parlare di Ucraina

Un film per la Pace “20 days in Mariupol” è un esempio di come la verità della guerra nel suo complesso si possa scoprire nelle immagini di un ospedale, di una tomba, di un bambino.

“Un frastornante monito sulla brutalità e banalità della guerra” così il The Wall Street Journal saluta il premio Oscar 2024 per il Miglior Documentario “20 DAYS IN MARIUPOL” del giornalista ucraino Mstyslav Chernov. Questa sera, 2 maggio, in una serata speciale, il film sarà proiettato all’Astra di Como  e, a seguire il collettivo Fuorifuoco dialogherà con Frontiere di Pace, il nucleo di volontari comaschi che porta aiuti nelle zone di guerra con oltre 30 missioni all’attivo.

“20 DAYS IN MARIUPOL” segue una squadra di giornalisti che entra nella città portuale di Mariupol alla vigilia dell’invasione russa dell’Ucraina. Durante il successivo assedio, mentre cadono le bombe, gli abitanti fuggono e l’accesso a elettricità, cibo e acqua è interrotto, i reporter, unici rimasti, lottano per raccontare le atrocità della guerra, finché circondati dai soldati russi si rifugiano in un ospedale, in trappola.

Le loro immagini, diffuse dai media mondiali, documentano morte e distruzione, e smentiranno la disinformazione russa. Di fronte a tanto dolore il regista e giornalista ucraino Mstyslav Chernov si chiede se filmare ancora possa fare qualche differenza, ma sono gli stessi cittadini di Mariupol a implorarlo di continuare, perché il mondo sia testimone.

Mstyslav Černov è un giornalista di Associated Press e il presidente dell’Associazione Ucraina dei Fotografi Professionisti (UAPF). I lavori di Černov sono stati pubblicati e trasmessi da numerosi organismi di informazione in tutto il mondo. È stato sia tra i vincitori che tra i finalisti di premi prestigiosi, tra cui il Livingston Award, il Rory Peck Award e diverse edizioni dei Royal Television Society awards. Per il suo lavoro sulla battaglia di Mariupol’ ha ricevuto diversi premi tra cui il Premio Pulitzer per il miglior giornalismo di pubblico servizio. I materiali video di Mariupol sono diventati la base del documentario 20 Days in Mariupol, che ha successivamente vinto il premio BAFTA per il miglior documentario[2] e il miglior documentario ai Premi Oscar 2024. Lo stesso Černov ha vinto il Directors Guild of America Award come miglior regista nella sezione documentario

20 days in mariupol frontiere di pace

Nel dibattito seguente al film verranno illustrate le missioni umanitarie e di pace dei volontari della parrocchia Santa Maria Assunta di Maccio in Villa Guardia. Frontiere di Pace porta cibo e solidarietà sul campo nelle situazioni di grave marginalità, povertà ed oppressione in cui popoli e gruppi umani si trovano a sopravvivere.

Giovedì 2 maggio | ore 20:45

20 DAYS IN MARIUPOL di Mstyslav Chernov

Ucraina, durata 95 minuti

Proiezione in lingua originale (inglese/ucraino) – con sottotitoli in italiano.

A seguire dibattito a cura di Fuorifuoco e Frontiere di Pace