A Milano esonda il Lambro, nel comasco fiumi pericolosamente ingrossati: ecco un Cosia che fa paura




La protezione civile prevede un ulteriore peggioramento per le prossime ore. Lago aumentato di 10 centimetri da questa mattina.
Non cessa l’allerta meteo sul territorio comasco in queste ore per la pioggia che continua a cadere. Acqua incessante da ieri sera e per buona parte della giornata. Allerta arancione emessa dalla Protezione Civile per rischio idrogeologico su tutta la provincia e per rischio idraulico sulla pianura (gialla per il medesimo rischio tra Lario e Prealpi). Sempre allerta arancione anche per i forti temporali. Il maltempo non cessa e sarà importante anche nel pomeriggio odierno con precipitazioni ancora abbondanti a carattere di rovescio localmente temporalesco. Così la protezione civile che ha emesso la triplice allerta arancione nel primo pomeriggio odierno: la situazione ora è seguita con attenzione mista a preoccupazione anche da Protezione civile, volontari e vigili del fuoco.
Nelle ultime ore le segnalazioni si susseguono: tutti i fiumi o torrenti del territorio sono paurosamente ingrosati. Da Como ed hinterland all’alto lago, dal canturino all’erbese. Tutti i corsi d’acqua sono osservati speciali. A Milano (foto qui sotto da Meteo & Radai Italia) esondato il Lambro in queste ore e c’è forte apprensione per quello che potrebbe accadere nelle prossime ore.

Il livello del lago è cresciuto di quasi 10 centrimetri in poche ore: afflusso ora nettamente aumentato rispetto al deflusso, stamane erano equivalenti. Ora afflusso di 722 mentri cubi al secondo e 423 di deflusso.

Tra i fiumi il Cosia – che finisce nel lago di Como dopo un percorso sotterraneo dal ponte di San Martino – è il più minaccioso: la presa diretta qui sotto. Cresciuto moltissimo.