Como, ubriaco semina panico al parcheggio e in ospedale: vetri dell’auto rotti ed infermiere aggredito






E’ successo nella notte tra piazzale Duca d’Aosta e il pronto soccorso del Sant’Anna: choc delle persone presenti, fatte uscire dalla sala di attesa per evitare problemi.
Era chiaramente ubriaco ed anche alterato psicologicamente da quanto si è appreso. Forse anche dall’uso di sostanze stupefacenti, ma questo aspetto non è ancora stato accertato con precisione. Lo dovrebbero rivelare gli esami ai quali è stato sottoposto. E’ uscito da un locale della zona visibilmente barcollante – così raccontano i testimoni presenti – e si è diretto al vicino parcheggio di piazzale Duca d’Aosta, ad un passo dal comando provinciale dei carabinieri (angolo via Viganò). E qui si è scagliato – senza motivo e con tanta veemenza – contro i vetri di una Ford Focus in sosta, danneggiandoli in modo evidente (foto). Poi alcuni ragazzi di passaggio hanno notato la scena ed allertato il 112. Non è stato facile, comunque, bloccarlo e portarlo in ospedale anche per le ferite alle mani nel danneggiare i vetri dell’auto. L’episodio nel cuore della notte a Como.


Nottata folle e di grande paura poi anche al pronto soccorso del Sant’Anna. Si perchè il protagonista (un 25enne marocchino senza permesso e con precedenti di polizia), una volta arrivato in ospedale si è scagliato contro un infermiere, aggredito al collo ed al volto e successivamente anche contro i poliziotti e addetti alla vigilanza che erano in zona: calci e pugni anche per loro. E per poterlo tranquillizzare ci è voluto tempo. Tempo e pazienza, fino a che è stato ammanettato per contenere la furia. Tanto che le persone in sala di attesa – rimaste attonite e sotto choc – sono state fatte uscire e accomodare in altra sala per evitare di essere colpite. Scene di autentica follia con l’infermiere costretto ad essere medicato dai colleghi e dai medici per la brutale aggressione subita. Episodio simile (vedi link qui sotto) a quello avveuto ieri notte al Valduce.

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Al termine di nquasi un’ora di confusione e tensione – alle 5 della mattina – l’extracomunitario è stato bloccato ed arrestato tra lo sconcerto dei presenti, tutti in attesa di essere visitati al pronto soccorso. Era in stato di ebbrezza, come detto. La polizia lo ha arrestato. Oggi, in Tribunale assistito dall’avvocato d’ufficio, ha scelto di patteggiare un anno di reclusione ed è tornato in libertà. Ma quasi certamente il Questore dovrebbe emettere a breve il decreto di espulsione dal territorio.