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Concerto in Choro et Organo

18 maggio 2024 | 11:29
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Concerto in Choro et Organo

Per Memoria Cathedralis il duomo di Como ospita un concerto del Gruppo Concentus Vocum

Memoria Cathedralis è una iniziativa proposta dalla Commissione Culturale del Duomo che accompagna ogni anno, nel mese di maggio, l’evento liturgico dell’anniversario della Dedicazione della Cattedrale avvenuta il 13 maggio 1083.

Una serie qualificata di studiosi locali e non, professionisti di settore si alternano nell’affrontare e proporre tematiche storiche, artistiche e musicali di qualità estraendo dall’elegante e pregevole scrigno della Cattedrale informazioni, suggestioni, conoscenze e sorprese per i comaschi del terzo millennio, custodi forse un po’ distratti, di un tesoro tanto prezioso.

Domenica 19 maggio 2024

Ore 15.00
In choro et organo
I suoni della Cattedrale VIII edizione
Gruppo Concentus Vocum
Direttore Michelangelo Gabbrielli

accensione cupola del duomo di como vigili di natale immagini da sotto e da via prodenziana

Come detto Memoria Cathedralis accompagna ogni anno la Dedicazione della Cattedrale avvenuta il 13 maggio 1083. In realtà tale data riguarda la precedente Cattedrale di Santa Maria Maggiore, poi sostituita, a partire dalla fine del sec. XIV, dall’attuale Chiesa Madre della Diocesi comense.  L’odierna Cattedrale dedicata alla Vergine Assunta fu consacrata nel 1497, ma fin da allora fu deciso di mantenere come data di riferimento per la celebrazione liturgica quella della dedicazione più antica. Negli anni ’90 del secolo scorso l’arciprete mons. Pietro Pini promosse alcune iniziative culturali distribuite con scadenza settimanale lungo il corso del mese di maggio, in seguito abbandonate. Nel 2009 il vescovo mons. D. Coletti istituiva la Commissione Diocesana per il rilancio della Cattedrale che produceva l’anno successivo un articolato studio ricco di proposte a tutti livelli, compreso quello culturale.  Frutto di questo prezioso impulso fu nel 2013 la nascita della Commissione Culturale della Cattedrale che nel 2014, con il recupero dell’intuizione di mons. P. Pini, dava vita al progetto del “Memoria Cathedralis “.