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“A Occhi Aperti”, proseguono gli spettacoli di TeatroGruppo Popolare nei cortili di Como

29 maggio 2024 | 18:00
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“A Occhi Aperti”, proseguono gli spettacoli di TeatroGruppo Popolare nei cortili di Como

Domenica 2 giugno terzo appuntamento nel cortile di Via Viganò a Como con la rassegna “Il Centro del Margine”: in scena, “A occhi aperti”

Domenica 2 giugno, alle 21, nell’ambito del progetto Il centro del margine. La città dei cortili 2.0, nel cortile di via Viganò 2, a Como, sarà messo in scena lo spettacolo A occhi aperti, prodotto da TeatroGruppo Popolare e ideato da Olga Bini, con la regia di Valeria Fornoni, la consulenza di Fiaba Bruna Bonanno, la consulenza scenica di Maddalena Oriani, il sound design di Maurizio Berta e l’interpretazione di Salvatore Alfano e Olga Bini.

A occhi aperti TeatroGruppo Popolare città dei cortili 2.0

Lo spettacolo A occhi aperti si sofferma su alcuni segnali di disagio di parte dell’adolescenza dei nostri giorni: disturbi alimentari, cali di apprendimento, depressione, tristezza, solitudine, relazioni inadeguate che la comunità (adulti e eventuali coetanei) potrebbe e “dovrebbe” cogliere a supporto del giovane sofferente, così come sottolinea l’importanza della ricerca d’aiuto tra gli adulti e tra i coetanei, della denuncia, della condivisione, dell’affettività sana. Allo stesso modo sono messe in luce le conseguenze psico-fisiche che un abusato porta con sé fino all’età adulta, se non affrontate tempestivamente e con le adeguate modalità.

La vicenda che fa da traino a questa problematica è quella di una donna che fa ritorno dopo vent’anni in Islanda, la terra dove ha vissuto l’infanzia. Lì ritrova l’amico Ollie, con cui avvia un fitto dialogo, a tratti giocoso a tratti serio, e attraverso un gioco che li mette a nudo i due si raccontano il presente e ripercorrono il passato comune. Il gioco porterà Elly, inizialmente restia, a ripercorrere i momenti più difficili della sua infanzia: il non essere vista, ascoltata, accolta e protetta dalla madre e dalla nonna, l’abuso che ha subito dal nonno, il medesimo abuso che la donna svela essere anche stato subito da sua madre.

A occhi aperti TeatroGruppo Popolare città dei cortili 2.0

Questo percorso al termine consentirà alla donna di proseguire serenamente per la propria strada pur nella consapevolezza che le cicatrici, per loro natura, rimangono, come il rilievo che la sua terra d’origine sembra continuamente proporre sulla pelle del nostro pianeta.

Ci sono cose che non si dicono, ci sono cose nascoste che tra una stretta di mano e l’altra attraversano mondi. Ci sono cose perdute, cose non percepite che un come stai non basta, ci sono cose che producono rumori così tanto assordanti nell’orecchio che creano silenzio.

Prossimi appuntamenti in programma nel cortile di via Viganò 2 alle 21: 8 giugno Arturo, con Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich, 14 giugno (S)legati, con Mattia Fabris e Jacopo Bicocchi, 22 giugno Il giardino dei ciliegi, con TeatroGruppo Popolare.

A occhi aperti TeatroGruppo Popolare città dei cortili 2.0

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria cliccando qui

Informazioni: info@teatrogruppopopolare.it