Ritorna, dopo la sua sperimentale prima stagione la scorso estate, la rassegna “Voci e suoni nel silenzio”. Il silenzio affascinante e carico di storia della basilica di San Carpoforo fa da cornice alle voci e ai suoni offerti con generosità da gruppi corali e/o strumentali che supportano la comunità di periferia responsabile della gestione della basilica più antica della città e dell’intera diocesi.
Quest’anno, però, l’inaugurazione della stagione avverrà presso la chiesa parrocchiale di Santa Brigida a Camerlata (via Colonna) domani venerdì 31 maggio, a causa dello spazio limitato di San Carpoforo e dell’alto numero di partecipanti attesi per Songs of Sanctuary il concerto per coro e strumenti diretto da Vittorio Liberti in programma alle ore 21.
In programma c’è il maestoso Adiemus. Songs of Sanctuary scritto nel 1944 da Karl Jenkins che il M° Liberti ha già diretto in passato. La cantata è un mix di melodie in stile tribale africano e celtico. Jenkins intendeva creare una canzone moderna utilizzando forme classiche, come il rondò e la forma ternaria. Le parti vocali sono utilizzate come se fossero un altro strumento musicale, il testo è scritto foneticamente e le parole non sono in nessuna lingua, consistono invece in sillabe e fonemi inventati da Jenkins per abbinarsi alla musica rimuovendo la distrazione, se si può chiamare tale, delle parole. Lo stesso titolo, “Adiemus”, non è una parola inventata, solo in seguito il compositore ha appreso che in latino si traduce, approssimativamente, in “Ci avvicineremo”
Al di la di aneddoti e tecnicismi, Adiemus è un cammino, un viaggio che inizia dalle radici della musica, dalla percussione che affianca, accompagna, sottolinea, organizza la nostra esistenza, il nostro passo. E’ un volo di voci, la carezza dolce di un flauto. E’ un grido di voglia di orizzonti, un vento, un bisogno di pace. Un respiro. Un avvolgente manto di armonia, ma anche di dissonanze, aritmìe, frasi inquiete, ostinate, … di silenzi.Adiemus è profumo di natura, intruglio di colori, albe, tramonti, foschie. Adiemus è una riflessione, un attimo di intimità, di meditazione di preghiera, ma anche di incandescente energia.
Ingresso libero e gratuito
Per info: 339 8442242
Il concerto avrà lo scopo di sostenere il restauro del ciclo di affreschi di Mario Albertella nella chiesa di Santa Brigida, un’opera unica per Como.
Dal 22 giugno “Voci e suoni nel silenzio” tornerà nella basilica di san Carpoforo ai piedi del Baradello per un programma più “classico” di musica corale moderna e contemporanea con il complesso vocale “Non nobis”, diretto da Franco Benassi. Il duo flauto e arpa arricchirà la festa patronale di San Carpoforo il 10 agosto, mentre il “Firmamento musicale” si esibirà sabato 7 settembre in una serata spirituale con il pianista e compositore Marco Marcuzzi. La stagione si concluderà con il Como Gospel Choir diretto da Marta Meazza.
Il programma completo
