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“Arturo”, nel cortile di via Viganò si racconta il rapporto padri e e figli

7 giugno 2024 | 11:30
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“Arturo”, nel cortile di via Viganò si racconta il rapporto padri e e figli

Domenica 8 giugno quarto appuntamento nel cortile di Via Viganò a Como con la rassegna “Il Centro del Margine”: in scena, “Arturo”

Sabato 8 giugno, alle 21, nell’ambito del progetto Il centro del margine. La città dei cortili 2.0, nel cortile di via Viganò 2, a Como, sarà messo in scena lo spettacolo Arturo, prodotto da Florian Metateatro, di e con Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich, scena di Fiammetta Mandich, suono di Dario Costa, luci di Marco Guarrera, illustrazioni di Margherita Nardinocchi, grafica di Clarice, foto di Simone Galli ed Elisa Nocentini, organizzazione di Silvia Zicaro e assistenza a cura di Anna Ida Cortese.

Vincitore del Premio Scenario Infanzia 2020, finalista del Premio In-Box 2021, vincitore del Premio della Critica FringeMI 2022, vincitore del Direction Under30 2022, vincitore del Bando Life is Live 2023, un progetto di Smart con Fondaz. Cariplo, lo spettacolo Arturo nasce dall’incontro di due registi/autori che condividono lo stesso dolore: la perdita dei propri padri. Da qui l’esigenza di stare in scena senza la mediazione degli attori. Sul palco si costruisce un puzzle della memoria, composto di dodici pezzi – corrispondenti ad altrettante scene – che esplorano il tema utilizzando forme e linguaggi differenti, includendo anche momenti di interazione con gli spettatori e altri senza una drammaturgia definita.

Arturo foto di Simone Galli per la città dei cortile TeatroGruppo Popolare

Qual è il rapporto con i padri e cosa resta (resterà) alla loro scomparsa?
I pezzi capovolti vengono poi disposti nello spazio e svelati casualmente, così che le scene possano agire come i ricordi: arrivano all’improvviso, senza poterli prevedere.
Arturo ha quindi una struttura mutevole, non replicabile e dalle “infinite” combinazioni: l’ordine delle scene nelle varie repliche sarà sempre differente. Arturo vuole trasformare l’autobiografia in atto creativo, con l’intento di rendere una memoria privata collettiva e universale.

Prossimi appuntamenti in programma nel cortile di via Viganò 2 alle 21: 14 giugno (S)legati, con Mattia Fabris e Jacopo Bicocchi, 22 giugno Il giardino dei ciliegi, con TeatroGruppo Popolare.

Arturo foto di Simone Galli per la città dei cortile TeatroGruppo Popolare

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria cliccando qui

In caso di maltempo lo spettacolo si svolgerà presso la Piccola Accademia di Via Castellini 7.

Informazioni: info@teatrogruppopopolare.it

(Foto di Simone Galli)