“A PASSEGGIO NEL ‘700” concerto a Cernobbio

In occasione della Festa della Musica un trio barocco nella Chiesa di San Vincenzo
Il ciclo di appuntamenti musicali promossi dalla Società dei Concerti di Milano in collaborazione
con il Comune di Cernobbio “Che suono ha la felicità?” avrà inizio venerdì 21 giugno alle ore 21:00 nella Chiesa di San Vincenzo con Alces Trio.
Il concerto, a ingresso libero, cade nel giorno della Festa Europea della Musica. Protagonisti della serata saranno tre artisti internazionali specializzati nella musica barocca che ci porteranno a “passeggio nel ‘700”: Francesca Lanza, traversiere e voce, Ernest Braucher al violino e Paola Poncet al clavicembalo.

Il repertorio barocco si propone di stupire, meravigliare, sorprendere e fare spettacolo: questa è la promessa di questi grandi artisti che si esibiranno a Cernobbio. Palcoscenico dell’esibizione sarà la splendida chiesa settecentesca di San Vincenzo in piazza Tolomeo Gallio.
“A passeggio nel ‘700”
A. Vivaldi, Triosonata II
D. Scarlatti, “Appena chiudo gli occhi” cantata per soprano, violino e basso continuo
A. Vivaldi, Sonata in sol minore op.2 per violino e basso continuo
G. Frescobaldi, Toccata VIII dal I° Libro
A. Vivaldi, “Osto picta, armata spina” RV 642, Introduzione al Gloria in re maggiore
G. P. Telemann, Sonata Corellisante n.2
G. F. Haendel, “No, no, I’ll take no less” (Semele)
G. F. Haendel, “My vengeance awakes me” (Athalia)
Ingresso libero
I prossimi concerti della rassegna “Che suono ha la felicità?”
Lunedì 8 luglio, lunedì 22 luglio e lunedì 26 agosto sono previsti talenti eccezionali: le giovani
pianiste Patrizia Amane di Lella, al suo primo concerto a Cernobbio, “l’amica di Villa” Monica Zhang che farà
duellare Chopin e Rossini, e il debutto del baritono Baj Jie, voce morbida e versatile, accompagnato al pianoforte da Matteo Failla. Il 6 settembre sarà la volta della Chiesa di Rovenna che, con la sua meravigliosa acustica, ospiterà il duo di arpe Margherita Spicci e Miriam Pipitone, una formazione che esalta il suono dell’arpa e ne amplifica le potenzialità. L’ultimo concerto è previsto per il 4 ottobre nella Chiesa di Piazza Santo Stefano con il Quartetto
Sincronie, formazione italiana che impagina un programma di rimandi e ispirazioni. I brani dalla
Messa a quattro voci di Claudio Monteverdi scritti nel 1650 sono colonna fondante per l’opera del
compositore novecentesco Malipiero in uno speculare gioco di sonorità, ricerca timbrica e colori.