Ancora una rissa in centro a Cantù: alcool e qualche parola di troppo ad una donna, quattro nei guai




I presunti autori subito identificati dai carabinieri. Cinque persone contuse, nessuno grave. Tutto nasce da qualche apprezzamento pesante e volgare verso una ragazza
Stavolta la baby-gang del terrore non c’entra nulla. Ha avuto un peso specifico importante l’alcool e la voglia di litigare per motivi gratuiti di alcuni dei protagonisti della rissa – scoppiata nella notte scorsa – in via Ariberto, centro Cantù. A poca distanza da quella piazza Garibaldi dove lo scorso 2 giugno era esplosa una rissa violentissima. Immediato l’intervento dei carabinieri, già in zona con diverse pattuglie per presidiare il centro proprio dopo gli ultimi gravi episodi di violenza. Subito identificati i quattro presunti aggressori, la loro posizione è al vaglio degli inquirenti.
L’età delle persone coinvolte va dai 25 ai 40 anni. In base alle prime ricostruzioni a scatenare il tutto sarebbe stato un canturino che probabilmente dopo aver esagerato con l’alcool, avrebbe cercato di infastuidire la sua ex. A dare supporto a lui anche alcuni amici che avrebbero cercato di aggredire la donna ed un suo amico. La discussione, poi degenerata, si sarebbe conclusa in un locale della zona dove i due (ragazzo e ragazza) avrebbero cercato riparo da molestie, spintoni e parole senza senso.
Bilancio di cinque i feriti, quattro uomini e una donna. Quest’ultima non ha voluto essere ricoverata in ospedale, mentre gli altri sono stati trasportati al Sant’Anna e al Sant’Antonio Abate di Cantù. Nessuno è grave, i carabinieri nel frattempo hanno già identificato i quattro presunti aggressori. Al momento non risultano provvedimenti presi, ma non escluso che possano essere adottati nelle prossime ore.
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