Finanza, è festa per i 250 anni del Corpo: i risultati più significativi, lotta agli evasori ed allo spaccio



Evasione fiscale, riciclaggio, la lotta allo spaccio di droga: ecco cosa hanno fatto le fiamme gialle in questi ultimi mesi. Ricevimento ufficiale con tante autorità
250 anni di fondazione del Corpo, festa grande e ricevimento ufficiale sul terrazzo di Palazzo “Terragni” sede del Comando Provinciale e del Reparto Aeronavale di Como. Le celebrazioni sono iniziate nella mattinata odierna con l’alzabandiera in Piazza del Popolo e la successiva
deposizione di una corona di alloro, in memoria delle Fiamme Gialle cadute in servizio, presso il sacrario militare della caserma.
Alla cerimonia hanno presenziato il Prefetto di Como Andrea Polichetti, l’assessore regionale Alessandro Fermi,
i consiglieri regionali Marisa Cesana, Anna Dotti, Sergio Gaddi, Angelo Orsenigo, il Sindaco di Como, il
Presidente della Provincia, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Como Massimo Astori, il
Console Generale d’Italia in Lugano Gabriele Meucci, il Questore di Como, il Comandante Provinciale dei
Carabinieri, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, i Direttori Provinciali delle Agenzie fiscali, il
Vicario Generale della Diocesi Mons. Ivan Salvadori, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Como,
nonché una rappresentanza di militari delle diverse specialità del Corpo e di finanzieri in congedo appartenenti
all’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia.
Il comandante Michele Donega ha fatto gli onori di casa salutando autorità e militari presenti: ha rivolto il suo affettuoso saluto, ricordando e festeggiando i 250 anni di fondazione del Corpo. Sono state poi consegnate alcune ricompense d’ordine morale a militari in forza al Comando Provinciale Como, che si sono distinti in operazioni di servizio nei principali comparti operativi della missione di polizia economico-finanziaria e di contrasto ai traffici illeciti. E anche nell’anno appena concluso ottimi risultati ottenuti nel contrasto all’evasione fiscale: omplessivamente 132 evasori totali scoperti dalla Finanza di Como da gennaio dello scorso anno alla fine del maggio scorso. Le fiamme gialle hanno individuato anche 330 lavoratori in nero o irregolari e accertato 18 casi di evasione fiscale internazionale. Sette gli arresti e 214 le denunce.
Evasione al centro dell’attenzione, ma anche controlli anche sul corretto utilizzo dei fondi pubblici, con un’attenzione particolare alle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Le fiamme gialle hanno verificato la corretta esecuzione di opere e appalti pubblici per 87 milioni di euro. Sul fronte della lotta alle frodi sui finanziamenti in ambito previdenziale e assistenziale sono stati accertati 16,5 milioni di euro di contributi ottenuti senza averne diritto. Le fiamme gialle lariane hanno denunciato 36 persone per riciclaggio e autoriciclaggio e ricostruito operazioni illecite per 22 milioni di euro. E infine lo spaccio di droga, Sequestrati complessivamente 407 chilogrammi di sostanze stupefacenti, in particolare hashish e marijuana ma anche cocaina e metanfetamine. Le attività legate alla tutela del commercio e del made in Italy hanno portato al sequestro di 300mila prodotti contraffatti, 65 persone denunciate.