Consiglio comunale Como, scintille anche stasera sulle tariffe delle mense e sui lavori alla Comunuoto
Non sono mancati anche stasera, in consiglio comunale a Como, i momenti di tensione e di scambio dialettico acceso tra il sindaco Rapinese e l’opposizione. In una seduta con molte interrogazioni dell’opposizione, su vari tempi, in avvio di seduta lo scontro più intenso è stato quando Patrizia Lissi (Pd) ha chiesto al sindaco chiarimenti sul pagamento delle tariffe delle mense scolastiche alla luce degli annunciati aumenti per il prossimo anno. La Lissi ha chiesto chiarimenti, il sindaco è andato dritto attaccando chi lo ha criticato in questi giorni. Il video sopra….
Nessuna risposta sulla sollecitazione dell’ex assessore – ora consigliere comunale della Lega Elena Negretti – riguardante gli operatori del mercato il cui posto è destinato a non essere confermato entro fine mese. La Negretti ha chiesto lumi e la possibilità di un incontro per tutelare le famiglie interessate e trovare una soluzione, il sindaco nella sua replica non ha fatto cenno della questione. La consigliera della Lega ha anche sollecitato interventi di sistenazione di alberi (pericolosi e spesso sulla strada) in zona Lora e sulla via Oltrecolle. Barbara Minghetti (Svolta Civica) ha invece sollecitato l’amministrazione ad interventi immediati nei parchi e nelle aree riservate ai bambini dove molte mamme hanno segnalato la presenza di siringhe pericolose vicino ai giochi dei bambini ed anche di persone che fumando abbandonano mozziconi ovunque.

L’altro scontro della serata – almeno nella fase iniziale – tra il sindaco ed il consigliere Vittorio Nessi (Svolta civica) sugli interventi di sistemazione alla sede della Comonuto. Rapinese ha replicato che tutto è stato fatto secondo i procedimenti previsti, ma Nessi lo ha incalzato:”Non ha risposto su alcune cose….” ha attaccato il consigliere. Scambio dialettico acceso (video qui sotto) tra i due, il presidente Anzaldo:”Ordine per favore….”.
A margine del consiglio anche una nota del consigliere di Svolta Civica Vittorio Nessi:
Rapinese muove gravi accuse alla gestione dell’Azienda Sociale Comasca quanto a costi sproporzionati, informazioni di bilancio non chiare, irregolarità di documenti contabili e criticità del sistema di finanziamenti. Contemporaneamente chiede la proroga di sei mesi del contratto .
Di fronte alla denuncia di irregolarità di natura patrimoniale, economica e finanziaria, con rifermento all’attività svolta dalla medesima Azienda alla quale partecipa il Comune di Como, non è possibile restare indifferenti. E come preannunciato nel corso del consiglio comunale, visto che la giunta non ha manifestato l’intenzione di attivarsi, comunico di avere inoltrato segnalazione alla Procura Regionale della Corte dei Conti.