Il dramma sportivo di super-Simo: niente Parigi. E la grande gioia di coach Mauro:”Tutta per Albese”

Il buio e la luce. L’amarezza cocente e la gioia sfrenata. Sentimenti contrapposti in due storie di volley (maschile e femminile) di queste ore che toccano da vicino il nostro territorio.

La prima è quella di Simone Anzani, il centrale comasco, 32 anni, è stato sospeso dall’attività agonistica dall’Istituto di Medicina dello Sport del CONI, con la necessità di una rivalutazione della sua situazione clinico-funzionale anche in vista della stagione 2024-25. Anzani, centrale di Modena e della Nazionale, lo scorso anni si era già fermato per un problema cardiaco (giugno 2023) che lo aveva costretto a interrompere l’attività agonistica e a sottoporsi ad un intervento chirurgico. Si era ripreso ed è tornato in campo ed ora la doccia fredda a pochi giorni dalle Olimpiadi a Parigi all quali sperava di andare con la maglia azzurra. Invece…..fermo sul più bello. Il Ct De Giorgi lo ha sosotituito nel roster per la Francia. E Simone, al quale arrivano i più sentiti auguri anche dalla nostra redazione per un ritorno in campo immediato, oggi si sfoga un pò si Instagram (qui sotto foto):

“Dolore, rabbia e frustrazione…..Il traguardo di Parigi, che stavo coltivando da anni con un gruppo fantastico, rimarrà il mio sogno nel cassetto. E quando lo aprirò – scrive ancora Simone – sarò fiero di mè stesso per essere arrivato vicinissimo dal realizzarlo. Ho sempre imparato dalle sconfitte e dalle cadute – aggiunge – anche se questo potrebbe essere il tonfo più grosso della mia carriera……ma anche questa volta ritornerà a sudare e combattare su quel maledetto taraflex. Ve lo prometto, Simo”

Dalla delusione più grande alla gioia per un titolo continentale ottenuto in pochi giorni. Una settimana di gare. a Lecce, e l’Italia Under 22 di volley femminile è diventata campione d’Europa. A guidarla, in panchina, coach Mencarelli, al suo fianco come assistente (foto qui sotto) il tecnico della Tecnoteam Albese Volley Como Mauro Chiappafreddo, chiamato dalla Federazione per ricoprire questo ruolo. E qui la soddisfazione del tecnico che si appresta a condurre Albese per il terzo anno di fila in A2.