Tre giorni di caldo torrido e già arriva un cambiamento radicale: possibili forti temporali per venerdì previsioni

Le indicazioni degli esperti di Meteorologia comasca per la giornata di venerdì 12 luglio. Dopo tre giorni torridi – con punte vicino ai 35/36 gradi (e tantissima umidità), ecco subito un peggioramento. Annunciato per le prossime ore, domattina in particolare

Un nuovo impulso instabile interesserà nella giornata di venerdì il Comasco e le aree limitrofe con fenomeni localmente intensi.

L’energia a disposizione, dopo l’intensa fase calda, arriva fino a valori di 2000 j/Kg e i temporali potrebbero essere localmente intensi.

Sotto stretta osservazione sono il medio/alto Lario, il Canton Ticino (specie quello centrale), la Valchiavenna e il medio/alto Varesotto.

Qui il rischio maggiore sarà, ancora una volta, quello di accumuli pluviometrici molto abbondanti. Si stimano fino a 90/150 mm in 24 ore, localmente anche di più.

La prima finestra di instabilità sarà verso l’alba o in prima mattina e interesserà Canton Ticino, Alto Varesotto e medio/alto Lario oltre a Valchiavenna. Più dubbio il coinvolgimento di pedemontana e alta pianura. C’è da sottolineare come già in questa fase i temporali potrebbero risultare localmente intensi associati a locali nubifragi, locali forti downburst e locali grandinate anche di medie dimensioni.

Esaurita questa fase, probabile finestra di tempo asciutto e anche soleggiato a tratti.

Seguirà poi nel pomeriggio l’innesco di nuovi temporali che dovrebbero coinvolgere anche pedemontane e alte pianure in modo più significativo. Precisiamo che i fenomeni temporaleschi saranno sparsi e non è da escludere che alcune aree del Comasco a fine peggioramento rimangano molto ai margini o del tutto saltate. In questa fase, i temporali potranno essere localmente intensi con possibili downburst molto violenti (raffiche anche oltre 70/90 km/h), nubifragi persistenti e intensi oltre al rischio di grandinate di medie dimensioni se non localmente grosse dimensioni. Il sistema temporalesco avrà caratteristiche di multicella.

L’area rossa è quella dove riteniamo probabile che si possano manifestare più fenomeni a più riprese e con le caratteristiche indicate.

L’area arancione riguarda le restanti zone..