Cosa farò da grande? A Palanzo 13 attori mettono in scena la loro idea di futuro
Per il quarto anno il Comune di Faggeto Lario ospita un gruppo di attori per una residenza artistica guidata da Davide Marranchelli a Palanzo
Sono arrivati questa mattina a Palanzo, ognuno per conto proprio, da diverse parti d’Italia. In maggioranza sono giovani, alcuni giovanissimi, solo un paio intorno agli “anta”. Sono i 13 attori che parteciperanno alla 4° edizione della “Residenza 418” di Mumble Teatro, un’idea dell’attore e regista comasco Davide Marranchelli che il Comune di Faggeto Lario ha “sposato” con passione. Davide li ha accolti nella sede degli Alpini di Palanzo che sarà la sala prove, mensa e laboratorio per una settimana.
Tra i 13 la maggior parte ha già calcato le tavole del palcoscenico arrivandoci da percorsi differenti. Molti dall’accademia altri da scuole di recitazione, ma c’è anche chi ha formazioni diverse nel mondo dello spettacolo e vuole arricchire le proprie skills.
Fino al 20 luglio il gruppo vivrà e lavorerà nell’antico borgo del lago di Como portando le idee, le esperienze e le capacità di ciascuno, cercando di mettere insieme uno spettacolo che risponda alla domanda/tema di quest’anno della Resudenza 418: “Cosa farò da grande”. Il risultato sarà l’ormai tradizionale spettacolo conclusivo itinerante per le vie della frazione di Palanzo, programmato per sabato 20 luglio alle ore 20.

Faggeto e altri paesi del lago diventano, così, terreno di ricerca teatrale e incubatori di un progetto di narrazione unico. Inoltre, la popolazione potrà partecipare a iniziative in compagnia del cast e assistere a spettacoli gratuiti per adulti e bambini. Gli eventi aperti al pubblico sono già cominciati domenica 7 luglio a Nesso, con lo spettacolo per bambini Battista e le streghe del Lario. Questa sera, sabato 13 a Riva di Faggeto sarà invece ospite lo spettacolo vincitore di Milano Fringe Festival 2024, il monologo comico e poetico Mia mamma fa il notaio ma anche il risotto, di e con Filippo Capobianco. Si prosegue lunedì 15 a Torno con Magnifico, di e con Davide Marranchelli; mercoledì 17 a Lemna con il laboratorio per bambini Costruiamo la Fata Turchina, a cura di Ivano Rota; e venerdì 19 a Molina con il concerto del corpo musicale di Rebbio. L’evento principale sarà il giorno 20 luglio a Palanzo, con inizio alle 20 dalla sede degli alpini di Palanzo.

“Residenza 418” è organizzata e gestita da Mumble Teatro in collaborazione con il Comune di Faggeto Lario, con la partecipazione di Proloco Torno, Comune di Nesso e associazione Amici del Torchio di Palanzo e con il contributo di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo.
“Il nome “Residenza 418” fa riferimento alla profondità del Lago di Como, ma anche ai principi che orienteranno la ricerca artistica – spiega Marranchelli – Ci poniamo l’obiettivo di andare in profondità nelle cose, dunque anche nei temi che affrontiamo. Quest’anno ad esempio il tema è quello del futuro, del cosa faremo “da grandi”. Ma il nome 418 rappresenta anche il forte legame con il territorio. Spesso i nostri paesi sono visti solo come mete turistiche: noi vogliamo scoprire e far riscoprire questi luoghi in un’ottica diversa, sorprendendo anche chi già li conosce”.
E negli anni la ricerca di 418 si è approfondita ed è cresciuta, come auspicato dalla sindaca di Faggeto Angela Molinari: “L’arte è un aspetto fondamentale… L’idea è quella di rivivere il nostro territorio come uno spazio scenico naturale. La residenza è il punto di partenza ideale per uno sviluppo che vorremmo sia ambizioso”.
Tutti gli aggiornamenti sono consultabili sul sito www.mumbleteatro.com e sui social di Mumble Teatro (Instagram: @mumbleteatro e Facebook: Mumble Teatro – Como).
