Una fotografa tra i ghiacci del circolo polare artico

Zelbio Cult: Valentina Tamborra e il viaggio nella terra dei Sami

Appuntamento a Zelbio con la fotografia di viaggio tra le terre del Nord con la fotografa e giornalista Valentina Tamborra e il suo reportage sui Sami tra i paesaggi innevati di Norvegia, Svezia, Finlandia e Russia.

zelbio cult

Il secondo appuntamento di Zelbio Cult 2024, in programma stasera, venerdì 19 luglio, è dedicato alla fotografia di viaggio insieme a Valentina Tamborra, fotografa e giornalista milanese. La serata condotta da Armando Besio, curatore della rassegna, vede protagonista la storia dei Sami, popolo dimenticato che da millenni abita le terre oltre il Circolo Polare Artico, raccolta nel libro I Nascosti  (minimumfax), frutto di quattro anni di viaggi e incontri, durante i quali l’autrice ha saputo catturare con straordinaria sensibilità le vite e le storie di questa comunità in lotta per la propria sopravvivenza e identità.

Ridotti ormai a poco più di ottantamila persone, i Sami sono custodi di antiche tradizioni: questo popolo, in prevalenza nomade e dedito all’allevamento delle renne, vive da secoli in armonia con la natura ed è profondamente legato alle terre gelide e maestose del Finnmark, regione artica suddivisa tra Norvegia, Svezia, Finlandia e Russia. Nonostante le pressioni dell’integrazione forzata e le sfide poste dal cambiamento climatico, i Sami continuano a preservare le loro tradizioni e il loro stile di vita, in un equilibrio delicato tra modernità e antichità. Valentina Tamborra nel suo lungo viaggio documenta, racconta, esplora ed entra in sintonia con i Sami restituendo, attraverso parole e scatti, la voce a chi per troppo tempo è rimasto nell’ombra, invisibile agli occhi del mondo.

zelbio cult

Il libro è arricchito da un testo dello scrittore William T. Vollmann, che descrive con parole evocative il paesaggio onirico catturato dall’obiettivo dell’autrice: un “paesaggio con una sabbia così bianca, un cielo di un grigio chiaro così uniforme e un mare così metallico”, dove la natura sembra dipinta in bianco e nero, ma dove il rosso dell’erba finisce per trionfare, regalando una gioia silenziosa e profonda. Una descrizione che riflette perfettamente l’essenza del lavoro documentario di Valentina Tamborra, tra storie antiche e sfide contemporanee che i Sami, oggi si trovano ad affrontare, come quella con le condizioni meteorologiche sempre più imprevedibili e drastiche, dovute all’impatto devastante del cambiamento climatico.

I Nascosti è un libro che va oltre il semplice reportage fotografico: è un viaggio nell’anima di un popolo, un incontro tra culture, una riflessione sulla nostra umanità condivisa, un invito a guardare oltre la superficie per scoprire le storie nascoste dietro i volti e i paesaggi e riconoscere la bellezza nella resistenza e nella diversità.

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Valentina Tamborra (Milano, classe 1983) ha dedicato la sua carriera a raccontare e documentare storie complesse, spesso dimenticate o ignorate, attraverso l’obiettivo della sua macchina fotografica, collaborando con numerose ONG come AMREF, Medici Senza Frontiere, Albero della Vita, Emergenza Sorrisi e Croce Rossa Italiana. Le sue mostre, ospitate in grandi città come Milano, Roma, Venezia e Napoli, hanno riscosso grande successo, evidenziando la sua capacità di unire l’arte fotografica al giornalismo, in un connubio potente e significativo.

 

GLI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA PER ZELBIO CULT 2024:

sabato 27 luglio, ore 21:00 / Silvia Cinelli: “L’elisir dei sogni”. La saga dei Campari e l’invenzione del “Bitter perfetto”

domenica 28 luglio, ore 17:00, Chiesa di San Paolo Converso / Concerto: “Canti di Boemia”. Musiche di A. Dovorak e J. Suk, Orchestra di Bellagio e del lago di Como, Alessandro Calcagnile, direttore

sabato 3 agosto, ore 21:00 / Viola Marietti: “ALDST”, ovvero “Al Limite Dello Sputtanamento Totale”. Le confessioni tragicomiche di una giovane d’oggi

sabato 10 agosto, ore 21:00 / Aurelio Ponzoni: “La versione di Cochi”. Memorie di una vita fra teatro, cabaret, cinema e televisione.

sabato 17 agosto, ore 21:00 / Marco Carminati: L’insostenibile leggerezza del marmo. Bernini, genio barocco.

 

INFORMAZIONI UTILI:

Tutti gli incontri sono a ingresso libero e si svolgeranno alle ore 21:00 nel Teatro di Zelbio in Piazza Rimembranza, 1.

Il concerto di domenica 28 luglio si svolgerà nella Chiesa di San Paolo Converso di Zelbio, alle ore 17:00, con ingresso gratuito.

 

Zelbio Cult è curato da Armando Besio e realizzato dal Comitato cultura di Zelbio, con il sostegno della Pro Loco e della Biblioteca comunale e in collaborazione con La libreria di via Volta (Erba). Il Festival è sostenuto per l’edizione 2024 da: Caffè Cellini, Frio Cosmet, Sterilgarda, Spuma di Sciampagna, Sauber, Felice Schiavetti & Figli srl.

Il programma completo degli appuntamenti è disponibile online sul sito ufficiale: https://www.zelbiocult.it/

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