Ladri di moto a Mozzate, i carabinieri fermano un 18enne evaso dai domiciliari: finisce in carcere

20 luglio 2024 | 13:51
Share0
Ladri di moto a Mozzate, i carabinieri fermano un 18enne evaso dai domiciliari: finisce in carcere

Un residente sente rumori e cerca di inseguire l’autore. Forse c’erano anche alcuni complici: lui si era nascosto in cantina.

Ladri di moto in azione nella notte a Mozzate. La banda, composta da diverse persone, è stata sorpresa prima da un condomino, che ha inseguito i malviventi e ha chiamato i carabinieri. Arrestato uno dei presunti ladri, un 18enne di Limido Comasco che era già agli arresti domiciliari e che ora è finito in carcere. L’intervento dei carabinieri di Turate e dei colleghi di Appiano Gentile e del nucleo operativo della compagnia di Cantù.

I carabinieri hanno effettuato un controllo nei box del condominio di Mozzate dove era stato segnalato il furto dal residente e, in un corridoio delle cantine, hanno trovato il presunto ladro che ha provato a nascondersi. Secondo quanto ricostruito dai militari, il sospetto ladro, con altri due complici si sarebbe introdotto nei garage condominiali. Avrebbe poi forzato il bloccasterzo di due motociclette, tentando poi di portarle all’esterno del condominio. Il proprietario di una delle moto ha sorpreso il ladro in azione, lo ha inseguito per bloccarlo ma è stato aggredito dal malvivente, che si è poi nascosto.

I carabinieri hanno accertato che il 18enne, di origini marocchine e residente a Limido Comasco, era già accusato di tentata rapina impropria aggravata in concorso, resistenza, violenza, minaccia, oltraggio a pubblico ufficiale, false attestazione sulla sua identità ed era evaso pochi giorni fa dai domiciliari. E’ stato dunque disposto l’aggravamento della misura cautelare ed è stato portato in carcere.

LEGGI ANCHE QUI