L'operazione

Altro blitz dei carabinieri nei boschi dello spaccio: due giovani stranieri arrestati a Fino Mornasco

Area di via Campagnola: verifiche con lo squadrone cacciatori. Il sottosegretario Molteni:"La risposta dello Stato"

Sono proseguiti i servizi straordinari finalizzati al contrasto del fenomeno dello spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti in aree boschive del territorio: i militari della Stazione Carabinieri di Fino Mornasco con il supporto di personale dello “Squadrone Cacciatori Puglia”, hanno operato all’interno di un’area boschiva nei pressi di Via Campagnola nel Comune di Fino Mornasco, arrestando in flagranza di reato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, un 22enne ed un 27enne entrambi marocchini, in Italia senza fissa dimora.

 

 

I militari hanno sequestrato 21,7 grammi di hashish, 39,9 grammi di eroina, 95,9 grammi di cocaina, un bilancino di precisione, 1690 euro in contanti e 100 franchi svizzeri. Il “bivacco della droga” è stato geolocalizzato e smantellato dai militari. L’attività di lotta allo spaccio nei boschi proseguirà con la medesima intensità, al fine di arrestare gli spacciatori, sequestrare lo stupefacente e tutti i beni provento di spaccio e restituire alla popolazione le vaste aree verdi protette.

 

Esprimo grande soddisfazione e formulo i miei ringraziamenti più sinceri ai Carabinieri di Fino Mornasco che, col supporto del personale dello Squadrone Eliportato “Cacciatori Puglia”, hanno realizzato un importante sequestro di stupefacenti nei boschi poco fuori la cittadina. La risposta dello Stato, ancora una volta, si è dimostrata solida ed efficace e, grazie al sacrificio delle nostre Forze dell’Ordine, non conoscerà alcuna sosta, perché non lasceremo mai le nostre città nelle mani di chi vende morte e minaccia la legalità e la nostra sicurezza”.

Così in una nota Nicola Molteni, Sottosegretario all’Interno a margine del blitz dei militari-

 

 

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