Emozioni Teatrali, a Lurago d’Erba la storia di Alfonsina Strada

La nuova edizione di Emozioni Teatrali prosegue sabato 27 luglio con lo spettacolo “Alfonsina Strada”, prodotto da Luna e GNAC Teatro
L’Amministrazione Comunale di Lurago d’Erba, in collaborazione con la Biblioteca Civica “Rosa Maria Picotti” ha annunciato la nuova edizione della rassegna teatrale estiva Emozioni Teatrali, dal 2023 intitolata alla memoria di Gigliola Colombo che l’ha fortemente voluta ed è dedicata ai ragazzi fino ai 17 anni di età. Gli spettacoli di Emozioni Teatrali saranno allestiti in corti e luoghi all’aperto.
Il secondo appuntamento è in programma sabato 27 luglio, alle ore 21, al Parco Pubblico Ragazzi di Beslan, in piazza Papa Giovanni XXIII , dove si terrà lo spettacolo, dal titolo Alfonsina Strada – Una corsa per l’emancipazione, monologo teatrale con musica tratto dal romanzo Più veloce del vento di Tommaso Percivale, prodotto da Luna e GNAC Teatro, con la voce narrante di Federica Molteni e la regia di Michele Eynard.
SINOSSI DELLO SPETTACOLO
Un tempo in cui il ciclismo è per impavidi eroi. Sono forti, sono gagliardi. E sono tutti maschi.
Alfonsina è una bambina di dieci anni quando si innamora della bicicletta. È una ragazzina quando si allena di nascosto con la vecchia bici del padre. È una donna quando diventa una ciclista, una campionessa, una vera sportiva.
Ma soprattutto, Alfonsina è uno SCANDALO. Perché vive nell’Italia di cento anni fa. L’Italia del fascismo, l’Italia del pensiero maschilista, l’Italia in cui le donne non votano. In questa Italia Alfonsina si inventa e si costruisce il proprio destino, scardinando preconcetti e convenzioni e partecipando – unica donna nella storia – al Giro d’Italia, nel 1924.
Quella di Alfonsina è una storia VERA e straordinaria.
È strana la storia di questa donna. Perché è la storia di una sconosciuta, di una donna dimenticata dalla storia. Eppure è una vita incredibile la sua, successa cento anni fa. Quando le donne non potevano scegliere marito, professione, destino… e nemmeno gli abiti da indossare. Quando le donne non potevano studiare, frequentare l’università, votare, andare al bar o a teatro.
Alfonsina rompe le convenzioni, per misurarsi con un mondo tutto maschile, perché il ciclismo è uno sport di forza e fatica. Inforcare una bicicletta, pedalare con le gambe nude, indossare una maglietta… oggi sono la normalità, ma nel primo ‘900 erano uno scandalo, soprattutto in piena ascesa fascista.
Ma Alfonsina è come il vento, che non conosce leggi né limiti e corre finché ha forza, finché le gambe reggono, finché c’è un orizzonte da raggiungere e superare: correre il Giro d’Italia del 1924. Prima e unica donna nella storia.
Per parlare di una donna dimenticata, di diritti conquistati, di strade ancora da percorrere.
Ingresso libero senza prenotazione. In caso di maltempo gli spettacoli si svolgeranno presso la sala consiliare in Via Roma 56. Per maggiori informazioni rivolgersi alla biblioteca comunale durante gli orari di apertura al pubblico.
PROSSIMI APPUNTAMENTI DI EMOZIONI TEATRALI
2 agosto 2024 – ore 21
Il calapranzi di Harold Pinter – Ronzinante Teatro
Anfiteatro di via Fermi
24 agosto 2024 – ore 21
Tugnin, l’anima di Antonia – Lo Stato dell’Arte
Scuola primaria Carlo Porta
6 settembre 2024 – ore 21
La libertà omaggio a Giorgio Gaber – Teatro Laboratorio di Brescia
Baita degli alpini