Floraleda e Silvia, due Donne all’Opera per LakeComo Music Festival

Secondo concerto del festival a Villa Bernasconi con un repertorio di famose arie d’opera per arpa e voce
Secondo concerto del venerdì mattina a Villa Bernasconi di Cernobbio per il LakeComo Music Festival. Saranno Floraleda Sacchi, musicista e direttrice artistica del festival, con il soprano Silvia Di Falco, a dare vita ad un programma d’opera con arie celebri di Bellini, Puccini, Verdi, ma anche un compositore come Luigi Arditi meno noto al grande pubblico. Il suo valzer Il bacio, pensato appositamente per la cantante Marietta Piccolomini, tra le più popolari dell’epoca, è, ancora oggi, un cavallo di battaglia per molti soprani grazie alla sua eleganza e magnificenza. Infine Floraleda, considerata dalla critica una delle arpiste più interessanti ed originali del panorama concertistico internazionale, eseguirà un pezzo di grande virtuosismo come Asturias di Isaac Albéniz
I biglietti per i concerti a Villa Bernasconi includono anche la visita al museo e l’aperitivo all’adiacente bar Anagramma situato nel parco della villa.
Silvia Di Falco si è perfezionata con Maestri di fama internazionale quali William Matteuzzi, Raina Kabajvanska, R. Maragliano, Elio Battaglia, Luciana Serra, e Renato Francesconi e Leo Nucci. Ha cantato in tournée in vari teatri degli Stati Uniti d’America. Si è esibita al Teatro Nacional di Panama, al Cairo, Polonia, Parigi e in varie località di Germania, Spagna, Finlandia, Turchia, Macedonia e Croazia.Gli è stato consegnato il Premio “Donna dell’anno”2016-2017 Inner Wheel distretti Sicilia e Calabria e il premio sezione Musica al “Lions Day Awards” 2016-2017. Si è esibita come rappresentante per l’Italia presso l’Ambasciata di Abu Dhabi per la festa della Repubblica 2023
DONNE ALL’OPERA
SILVIA DI FALCO (SOPRANO), FLORALEDA SACCHI (ARPA)
Data/Day: 09/08/2024
Ora/Time: 11:00
Location: Villa Bernasconi
Il biglietto include:
visita al museo Villa Bernasconi
concerto
aperitivo a scelta (alcolico/analcolico e stuzzichini) presso Anagramma
PROGRAMMA
Vincenzo BELLINI:
La Farfalletta
Il fervido desiderio
Per porta bell’idol mio
Giacomo PUCCINI:
Crisantemi per arpa
Sole e Amore
“Donde lieta” da La Bohème
“O mio babbino caro” da Gianni Schicchi
Giuseppe VERDI: “Ave Maria” da Otello
Isaac ALBÉNIZ Asturias da Suite Espanola op 47
Luigi ARDITI: Il bacio
In collaborazione con
Museo Villa Bernasconi e Comune di Cernobbio.
Apertura ingressi e biglietteria a Villa Bernasconi ore 10:00.
PROSSIMI CONCERTI
09/08 – 18:30 L’ÂGE D’OR – Anne Dezombre, Hugues Leclère – Villa Carlotta, Tremezzina
16/08 – 11:00 – 12:30 GUITARRA FLAMENCA – Carlos Piñana – Villa Bernasconi, Cernobbio
23/08 – 11:00 – 12:30 ROMANTIC SONGS – Joaquin Palomares, Oscar Olivier – Villa Bernasconi, Cernobbio
23/08 – 18:30 TRITTICO – Michel Bourdoncle – Villa Carlotta, Tremezzina
30/08 – 11:00 – 12:30 BRAZIL – Antonio Fruscella – Villa Bernasconi, Cernobbio
30/08 – 18:30 IL TRILLO DEL DIAVOLO Alban Beikircher, Matteo Andreini – Villa Carlotta, Tremezzina
06/09 – 18:30 TURKISH DELIGHTS – Hakan Sensoy – Villa Carlotta, Tremezzina
08/09 – 17:00 DANZE E INVENZIONI – Ivana Zecca, Jorge A. Bosso – Villa Minoli – Marelli, Orsenigo
Amadeus Arte organizzatore del LakeComo International Music Festival, pone attenzione alla sostenibilità con azioni concrete:
Meno Carta più Dialogo”Da vari anni cerchiamo di ridurre drasticamente il consumo di carta. Non possiamo esimerci dallo stampare del materiale promozionale da distribuire o per affissioni, ma sentiamo la necessità di ridurre il più possibile l’utilizzo di questo supporto. Quest’anno dunque non stamperemo più i programmi di sala che saranno disponibili online. Un un link e QR code scansibile da qualunque smartphone (iOS, Android, Windows) alla cassa o al banco informativo permetterà al pubblico di avere il programma e la biografia dell’artista. In ogni concerto gli artisti annunceranno i brani direttamente al pubblico anche spiegando, se lo desiderano, il perché della loro scelta. In ogni concerto ci sarà spazio per domande e interazione. Gli spazi utilizzati non hanno la divisone scena-pubblico ciò permette di realizzare questa condivisione al meglio. Desideriamo con grande enfasi risparmiare energia e carta (salvando alberi ed acqua), aumentare la socializzazione, l’interscambio e l’umanità dei concerti stessi.