Quaranta elefanti in Piazza Castello





«Elephant Parade» è una mostra all’aperto che unisce arte e salvaguardia delle specie. Ogni statua di elefante è dipinta da un artista o da una celebrità della musica e della moda
Dopo quelli di Annibale nella seconda Guerra Punica altri 40 elefanti hanno attraversato le Alpi e, fino al 30 agosto, si fanno ammirare in Piazza Castello a Lugano. Nessuno di loro è grigio e sono uno diverso dall’altro, per lo più a colori vivacim è la Elephant Parade che unisce arte e conservazione della specie in una mostra a cielo aperto.
Dal 2007, anno della loro creazione, le opere d’arte a forma di elefante sono state esposte in piu’ di 40 destinazioni in tutto il mondo, artisti dei cinque continenti hanno partecipato a questo progetto mettendo a disposizione la loro arte per promuovere la protezione degli elefanti asiatici, specie purtroppo in pericolo di estinzione. Per l’edizione Svizzera 2024 un gran numero di artisti elvetici e internazionali insieme a celebrità della musica e della moda, hanno creato con entusiasmo elefanti meravigliosamente colorati e originali. Basti pensare a Phil Collins, Paul Roberts, Paul Smith, Nicola Smith e l’artista neo-pop Romero Britto, oltre a promettenti talenti provenienti da tutta la Svizzera.
Il risultato è una mostra spettacolare, con elefanti divertenti, pensierosi, vanitosi, timidi e simpatici, i cui messaggi toccano il cuore e fanno riflettere.

La Elephant Parade è nata da un’idea di Marc e Mike Spits, padre e figlio olandesi, ispirati da Mosha, un cucciolo di elefante che aveva perso una zampa a causa di una mina antiuomo in Tailandia. L’evento ha viaggiato per il mondo raccogliendo fondi e sensibilizzando il pubblico sulla necessità di proteggere i pachidermi asiatici. La particolarità della parata risiede nelle sue sculture che hanno le dimensioni di cuccioli di elefante, decorate e dipinte a mano, rappresentano un omaggio alla biodiversità e alla cultura locale di ogni città e nazione ospitante. Tra quelle esposte di fronte al Palazzo dei congressi luganese, ad esempio, ne troviamo alcune ispirate alle montagne svizzere e al lago di Lugano. E dietro ogni creazione c’è una storia da scoprire.

Parallelamente alla mostra sono in programma dei laboratori dove è possibile creare e decorare la propria scultura di elefante. Alla fine delle mostre, poi, alcune statue vengono messe all’asta per finanziare i programmi di sostegno agli elefanti. Elephant Parade fa sapere di donare il 20% dei suoi profitti netti a progetti di benessere e conservazione dei pachidermi in tutto il mondo. Inoltre, l’impresa si impegna a versare almeno 25 mila euro all’anno a Elephant Family, suo partner ufficiale, e una somma equivalente all’associazione Friends of the Asian Elephant (casa di Mosha), dunque una fonte strutturale e costante di proventi da destinare alla protezione e alla conservazione degli elefanti, garantendo a questi animali la possibilità di lottare per il proprio spazio, la propria dignità e la propria sopravvivenza.

ELEPHANT PARADE
SWISS EDITION 2024
Lugano Piazza Castello
6 + 30 agosto