Il destino beffardo della barista di Anzano: torna in patria per le vacanze, uccisa da un taxi impazzito

Incidente in una località marittima del Mar Nero a Zonguldak. Una tragica e fatale carambola di mezzi ha causato la tragedia- Gestiva un ,ocale all’interno del centro commerciale Bennet
E’ un destino treendamente beffardo quello che ha portato via alla sua famiglia ed agli amici di Anzano del Parco – dove era molto conosciuta – Zehra Özcan Yolaçan, 43 anni turca, morta giovedì in un incredibiel incidente nella sua terra d’origine dove si trovava nel primo giorno di vacanze. Da anni Zehra gestiva il bar del centro commerciale di Anzano all’interno del centro commerciale Bennet: sempre col sorriso, come ricordano i colleghi e i clienti abituali, grande lavoratrice, simpatica, solare.
La donna viveva a Cantù con la famiglia. Lo sconcertante incidente, da quanto emerge dalle autorità turche, è avvenuto in una località marittima del Mar Nero a Zonguldak, zona marittima turca che si affaccia sul Mar Nero. Una tragica e fatale carambola di mezzi ha causato la tragedia: una manovra azzardata di un grosso camion ed un taxi che ha perso il controllo ed è finito sulla famiglia della donna, che passeggiava lungo il marciapiede in un momento di svago. Il mezzo e i feriti sono caduti nel ruscello sottostante. Zehra non ha avuto scampo. Sotto choc gli amici di Anzano del centro commerciale dove era molto conosciuta (foto sopra). Da quanto emerge, la 43enne turca aveva anche manifestato l’intenzione di rilevare un altro bar ad Anzano del parco. Sogno spezzato con questo tragico incidente…..
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