Calcio

Sampdoria – Como 5-4 dopo i calci di rigore. E la Coppa Italia si ferma qui per il Como di Fabregas….

La gara di Marassi riserva emozioni nel primo tempo: Ioannou e Cutrone in rete. Poi occasioni, ma nessuna rete. Decisione dal dischetto per decidere chi va avanti. La cronaca di Molteni.

Finisce 5 a 4 dopo i rigori la sfida di Marassi. Sbagliano dagli undici metri Verdi e Braunoder per il Como e Meulensteen per i doriani. Rigore decisivo messo dentro da Tutino. Stasera i ragazzi di mister Fabregas hanno giocato una buona gara mettendo in mostra la mentalità che l’allenatore vuole vedere. Peccato per non aver sfruttato le occasioni che sono capitate. Ora occhi puntati sul primo impegno di campionato che vedrà il Como andare ad affrontare la Juventus a Torino lunedì prossimo in posticipo.

 

Sarà una sfida tra i portieri Reina e Ghidotti, staremo a vedere cosa succede dagli undici metri.

A calciare per primo sarà il Como con Da Cunha che segna spiazzando Ghidotti, per la Samp tocca a Vieira che mette dentro.

Verdi colpisce il palo alla sinistra di Ghidotti, Benedetti non sbaglia e la Samp passa in vantaggio 2 rigori contro 1 del Como.

Braunoder spara alto con la palla che colpisce la parte alta della traversa, Meulensteenal tiro grande Reina a deviare, sempre Samp in vantaggio 2 a 1.

Baselli gol e rimette in corsa il Como, ora è il turno di Coda con sicurezza angola e insacca. 3 a 2 per la Samp.

Strefezza chiude la serie del Como e mette dentro angolatissimo, rigore decisivo tutto nei piedi di Tutino che segna e la Samp passa il turno, 4 a 3 i rigori per i padroni di casa.

 

 

Dopo 8′ di recupero si chiude sul pari il match tra Sampdoria e Como, 1 a 1, non ci saranno i tempi supplementari e si va ai rigori per decidere chi passerà il turno.

Al 75′ nella Sampdoria entrano Benedetti e Vieira escono Bellemo e Akinsanmiro. Al 78′ nel Como escono Moreno e Cutrone ed entrano Verdi e Sala, esauriti i cambi per mister Fabregas. Nella Samp all’82’ esce Yepes al suo posto Meulensteen. Finale di partita con il Como stabilmente nella metacampo dei doriani. Baselli all’87’ ci prova dalla distanza con palla che va alta non di molto. All’89’ ammonito Verdi, poco dopo giallo anche a Iovine. Al 6′ di recupero arriva la seconda ammonizione a Iovine e scatta l’espulsione per il giocatore comasco, ultima chance per la Samp con calcio di punizione dal limite dell’area lariana: Coda si fa respingere dal muro comasco il tentativo.

70′:   gara apertissima, azzurri che giocano palla a terra e cercano la profondità e padrolni di casa che fanno sempre appoggio su Coda. Si sono viste anche belle occasioni da rete. Al 50′ calcio di punizione dalla distanza di Da Cunha, palla alta. Occasione Samp al 50′ con Borini che da distanza ravvicinata va a colpo sicuro, palla proveniente dalla destra, ma Pepe Reina salva con una grande deviazione in angolo. Al 60′ Fabregas opera dei cambi inserendo Gabrielloni e Baselli al posto di Belotti e Mazzitelli. Al 63′ Bellemo si fa vedere in attacco con un colpo di testa che finisce a lato. Occasione Como al 66′: splendido lancio di Gabrielloni che mette Da Cunha solo davanti a Ghidotti che riesce con una gran parata a salvare la propria porta. Al 67′ entrano Tutino e Giordano escono Ioannou, gran bella gara la sua, e Borini nella Samp. Al 71′ ammonito Da Cunha per una trattenuta a centrocampo.

SECONDO TEMPO


Termina sul pari, 1 a 1, il primo tempo tra Sampdoria e Como, due lampi sul finire del tempo. Dapprima l’ex Ioannou al 37′ e al 44′ è Cutrone a segnare per gli azzurri. Partita molto equilibrata con i lariani che hanno maggiore possesso palla e doriani che pungono con Coda sempre pericoloso quando ha la palla. Sul finire del tempo Belotti ha una palla d’oro in area ma Ghidotti salva di piede.

GOL COMO : al 44′ Cutrone la mette di sinistro. Azione sulkla sinistra con Belotti che dà la sfera a Da Cunha, passaggio ravvicinato a Strefezza che a sua volta serve in area piccola Cutrone che non sbaglia e rimette in equilibrio il match.

GOL SAMPDORIA: al 37′ Ioannou in contropiede porta in vantaggio la Sampadoria, il difensore ruba palla a Strefezza a centrocampo e la offre a Coda che arriva in area e la restituisce al compagno che di sinistro infila in diagonale Reina.

30′:   avvio di gara molto equilibrata senza grosse emozioni, molto caldo. Al 5′ ci prova Coda dalla lunga distanza ma la palla è alta, al 9′ è sempre l’attaccante ligure a girarsi bele in area ma il suo tiro finisce fuori dallo specchio della porta difesa da Reina. All’11 calcio d’angolo dalla destra di Strefezza e colpo di testa di Belotti che costringe Ghidotti a metterci la mano e palla di nuovo in angolo. Dura solo 19′ la partita di Varane che è costretto a lasciare il campo per problemi muscolari, al suo posto entra Goldaniga.

Mister Cesc Fabregas scegli il modulo 4-3-3 per la serata di esordio a Marassi e non rinuncia a Varane in campo dal primo minuto assieme ai nuovi Reina, Moreno, Mazzitelli e Belotti, per il resto si affida alla vecchia guardia composta da Iovine, che indossa la fascia di capitano, Barba, Braunöder, Strefezza; Cutrone, Da Cunha. Dalla parte opposta mister Andrea Pirlo si affida subito ai tre ex azzurri Ghidotti, Ioannou e Bellemo.

Le formazioni:

Sampdoria (3-4-2-1): Ghidotti, Bereszynski, Romagnoli, Vulikic, Venuti, Bellemo, Yepes, Ioannou, Akinsanmiro, Borini, Coda.

Como (4-3-3): Reina; Iovine, Barba, Moreno, Varane; Mazzitelli, Braunöder, Strefezza; Cutrone, Da Cunha, Belotti.

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