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Aperta anche a Ferragosto la mostra “Paesaggio sublime” in Tremezzina

13 agosto 2024 | 09:39
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Aperta anche a Ferragosto la mostra “Paesaggio sublime” in Tremezzina

la mostra in corso al Museo del Paesaggio del Lago di Como con imamgini d’epoca degli scorci lariani

Sarà aperta e visitabile anche nel giorno di Ferragosto presso il Museo del Paesaggio del Lago di Como la mostra “Paesaggio sublime. Il Lago di Como all’epoca di Giovanni Battista Sommariva. 1801-1826”, in cui viene presentata una selezione di 39 acquerelli e stampe di autori italiani e stranieri, in parte esposti per la prima volta al pubblico, che illustrano in maniera affascinante alcune delle mete maggiormente ricercate e apprezzate in quel periodo dai viaggiatori che raggiungevano le sponde del lago.

L’evento, curato da Fabio Cani e Marco Leoni, è realizzato con il patrocinio della Camera di Commercio di Como-Lecco e in collaborazione con Villa Carlotta che nello stesso periodo propone la mostra “L’Olimpo sul lago. Canova, Thorvaldsen, Hayez e i tesori della Collezione Sommariva”, incentrata sulla figura di Giovanni Battista Sommariva, abile politico e raffinato collezionista.

Le vedute esposte risalgono soprattutto al periodo compreso fra il 1801 e il 1826, durante il quale Sommariva acquistò e rinnovò la sua residenza di Tremezzo, in cui accolse la sua magnifica raccolta di opere d’arte, e offrono al visitatore un’occasione unica per riscoprire attraverso immagini particolarmente suggestive, provenienti da collezioni pubbliche e private, uno straordinario paesaggio culturale, che già allora attirava viaggiatori e intellettuali.

IL MUSEO DEL PAESAGGIO DEL LAGO DI COMO

Il museo offre la possibilità di scoprire in maniera coinvolgente e innovativa il territorio lariano grazie a un sistema multimediale che illustra il patrimonio culturale e ambientale, con un particolare approfondimento sull’area della Tremezzina, e a una raccolta di antiche stampe del Lago di Como (dal XVI al XIX secolo), provenienti dalla collezione di Giorgio Bordoli, e una serie di fotografie risalenti alla seconda metà dell’Ottocento e ai primi decenni del Novecento, provenienti dalla collezione di Ruggero Pini. Le postazioni multimediali permettono di confrontare mappe e immagini storiche con l’attuale assetto del territorio e consentono di osservare le modificazioni del paesaggio nell’arco degli ultimi tre secoli. Inoltre offrono molteplici spunti per una visita grazie alla descrizione delle principali emergenze storico artistiche.

Uno specifico approfondimento è dedicato al Cinema sul Lario e comprende brevi filmati, schede sintetiche delle pellicole girate sul lago e l’indicazione dei luoghi che hanno ospitato le riprese cinematografiche a partire da The Pleasure Garden di Alfred Hitchcock, girato nel 1925, fino a Star Wars II e a Casino Royale.

La mostra, compresa nel biglietto d’ingresso del museo (5 euro), sarà visitabile fino al 29 settembre 2024, dal giovedì alla domenica, negli orari di apertura 10-12 e 14-18.