Dante’s Dream sotto le stelle e sopra la città. Che spettacolo al Castello Baradello!
Sabato 24 agosto per la rassegna Castello live: i solisti della Harpbeat Orchetra con il concerto-spettacolo ispirato all’Inferno di Dante
Niente paura, è il castello Baradello e non la Torre della Fame del ben noto Conte Ugolino, però quel la bocca sollevò dal fiero pasto potrebbe risuonare anche tra le pietre della fortificazione comasca sabato 24 agosto in occasione del concerto Dante’s Dream, ideato dal Maestro Fabius Constable che con la sua Harpbeat Orchestra l’ha portato in una tournèe mondiale a partire dal 2021. Per Castello live: la rassegna ideata da Return 2 Nature e Slow Lake Como, i solisti della HarpBeat Orchestra ripropongono le liriche di Dante come non le avete mai ascoltate prima in una notte stellata nella magica atmosfera del Baradello e con la rinfrescante partecipazione del birrificio artigianale Wicket Tales.

Biglietto €20 che include una consumazione (alcolica o analcolica) a cura del birrificio artigianale Wicked Tales
Acquisto biglietti online:
https://www.eventbrite.com/…/dantes-dream-tickets…
Disponibili anche in loco la sera dell’evento, pagamento in contanti

Ispirato dagli studi musicologici dei sonetti e madrigali dei secoli XII e XIII (Petrarca, Cavalcanti, lo stesso Dante) che venivano scritti in versi e allo stesso tempo dotati di una partitura musicale per essere cantati, Fabius Constable, fondatore e direttore della Celtic Harp Orchestra ora più nota come Harpbeat Orchestra, aveva cominciato già tre lustri orsono a raccogliere le storie raccontate dai personaggi dell’Inferno di Dante e il progetto, cresciuto negli anni, ha preso inizialmente il titolo completo di Dante’s Dream – Musiche dall’Inferno. Si tratta di un insieme di composizioni originali per restituire vita all’immensa opera Dantesca il cui titolo, successivamente, è stato declinato ne: I fiori dell’inferno, proprio per il modo in cui i diversi stili musicali ne fanno emergere il messaggio positivo.
Nel corso degli anni il progetto Dante’s Dream è andato articolandosi fino ad arrivare ad un interessante passaggio da Inferno a Paradiso assolutamente inedito . Ciascun brano, composizioni originali di Constable, ha attinto a un diverso stile musicale, al fine di elaborare l’intensità delle terzine dantesche in un linguaggio sonoro capace di enfatizzarle, di renderle accessibili a tutti, di farne emergere la sconvolgente attualità senza toglier ai narratori, i personaggi che Dante incontra, lo spazio di protagonista.
Il viaggio di Dante attraverso l’Inferno, il Purgatorio e il Paradiso, filtrato dalle centinaia di corde dell’orchestra lariana Celtic Harp Orchestra, è un viaggio drammatico e allo stesso tempo di liberazione: prima di salire si deve scendere(metaforicamente nell’abisso umano), si deve provare tutto il dolore degli umani, piangere tutte le lacrime del mondo. In questo tempo straordinario e tragico della pandemia, la lettura della Divina Commedia ci può aiutare “a riveder le stelle”: la scena della pandemia descritta nell’Inferno è terribile e la pandemia, ai tempi di Dante, non era una dolorosa sorpresa ma una dolorosa abitudine.
E’stato inevitabile per Constable intravedere nella poliedrica e universale personalità di Dante anche il ruolo di guida. Nel suo viaggio fu guidato, istruito e persino sostenuto da Virgilio. Dopo 700 anni ci guida e ci ricorda chi siamo noi italiani. Dante ci ha dato una lingua e un’idea di noi stessi: l’Italia come patrimonio di bellezza e di cultura.